Ecco un video della dimostrazione del 26 maggio in California che mostra come cittadini di ogni razza e colore possano unirsi e combattere per i loro diritti. Da noi si respira la stessa aria durante un corteo? PS: Era presente anche Drew Barrymore. PPS: La vecchietta in sedia a rotelle mi ha fatto impazzire :-P
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giovedì 28 maggio 2009
PADOVA: omomobbing in polizia
Da Il Mattino di Padova. La sua colpa? “Sono una poliziotta lesbica: per questo mi vogliono punire”. Luana Zanaga, 39 anni di Rovigo, in servizio alla Questura di Padova, è sotto inchiesta disciplinare. Non la licenzieranno, ma potrebbero sospenderla dal servizio fino a sei mesi. “Mi aspetto una punizione esemplare, un monito per tutti quelli come me che alzano la testa”. Il provvedimento dovrà portare la firma del capo della polizia, Antonio Manganelli. Capelli corti, poco più di un metro e 60 di altezza, all’apparenza minuta ma incredibilmente tenace nel rivendicare i suoi diritti: “Parlo come cittadina”, precisa. Perché l’accusano proprio di questo: di aver fatto dichiarazioni senza autorizzazione e di aver portato discredito alle forze dell’ordine. [...]
Già nel 2005 a Padova era stata trasferita dalle volanti alla sala radio, subito dopo avere scritto su un sito omosessuale: una vicenda per la quale parla esplicitamente di mobbing. A punirla fu proprio una donna, un vicequestore: ogni 15 giorni doveva andare dal medico della polizia perché ne attestasse l’idoneità. “Mi chiedeva se stavo bene con la mia omosessualità e io rispondevo che stavo benissimo”, ricorda. È tornata alle sue amate volanti pochi mesi fa, con l’arrivo del nuovo questore. Ma la situazione con sembra cambiare: “Nel nostro ambiente siamo discriminati come omosessuali”. Le torna sempre alla mente un suo ex collega siciliano delle volanti di Milano. Lo deridevano, lo insultavano: una mattina di sei anni fa si è sparato. Ed è stata proprio lei a portargli soccorso. Fra tanti messaggi di questi giorni ha ricevuto anche le mail di due poliziotti, un uomo e una donna, che l’hanno consigliata di “bruciare in un lager”. [...] E ricorda un episodio al corso della scuola di polizia di Pescara. “Girava voce che io e un’altra poliziotta stessimo insieme e alle due di notte un responsabile voleva entrare nelle nostre camere”. Il suo, dichiara, non è un caso isolato: parla di omosessualità diffusa all’interno delle forze dell’ordine. Motivi per punirla per il lavoro non ce ne sono, il suo stato di servizio è impeccabile: voto ‘distinto’ nel rapporto di valutazione. Al suo attivo 32 arresti, un sequestro sventato, “ma mai un encomio, mai un riconoscimento da qualche superiore”. Poi, a ottobre dello scorso anno, un giornale patavino pubblica un rapporto riservato interno in cui si rivela la sua convivenza con un’altra donna. La spia - ritiene Luana - è uno dei colleghi che in questi anni l’hanno discriminata, che ha voluto screditarla pubblicamente. Chiamata a rapporto dai superiori, Luana non tace la propria omosessualità e si difende. Ma le ripercussioni sono immediate: a Rovigo, dove doveva essere trasferita, dichiarano la sua “incompatibilità territoriale”. E proprio da Rovigo parte un violento attacco da un funzionario, che la dipinge come una “una matta lesbica”. La polizia pochi giorni fa l’ha ‘processata’ per ore davanti a una commissione disciplinare e fra tre mesi le sarà inflitta la pena. La scorsa settimana ha ottenuto anche la solidarietà di Gianfranco Fini, che ha incontrato insieme ad altri rappresentanti di associazioni gay. E non rinnega nulla: “Se rinascessi, vorrei rinascere lesbica e fare la poliziotta”.
Già nel 2005 a Padova era stata trasferita dalle volanti alla sala radio, subito dopo avere scritto su un sito omosessuale: una vicenda per la quale parla esplicitamente di mobbing. A punirla fu proprio una donna, un vicequestore: ogni 15 giorni doveva andare dal medico della polizia perché ne attestasse l’idoneità. “Mi chiedeva se stavo bene con la mia omosessualità e io rispondevo che stavo benissimo”, ricorda. È tornata alle sue amate volanti pochi mesi fa, con l’arrivo del nuovo questore. Ma la situazione con sembra cambiare: “Nel nostro ambiente siamo discriminati come omosessuali”. Le torna sempre alla mente un suo ex collega siciliano delle volanti di Milano. Lo deridevano, lo insultavano: una mattina di sei anni fa si è sparato. Ed è stata proprio lei a portargli soccorso. Fra tanti messaggi di questi giorni ha ricevuto anche le mail di due poliziotti, un uomo e una donna, che l’hanno consigliata di “bruciare in un lager”. [...] E ricorda un episodio al corso della scuola di polizia di Pescara. “Girava voce che io e un’altra poliziotta stessimo insieme e alle due di notte un responsabile voleva entrare nelle nostre camere”. Il suo, dichiara, non è un caso isolato: parla di omosessualità diffusa all’interno delle forze dell’ordine. Motivi per punirla per il lavoro non ce ne sono, il suo stato di servizio è impeccabile: voto ‘distinto’ nel rapporto di valutazione. Al suo attivo 32 arresti, un sequestro sventato, “ma mai un encomio, mai un riconoscimento da qualche superiore”. Poi, a ottobre dello scorso anno, un giornale patavino pubblica un rapporto riservato interno in cui si rivela la sua convivenza con un’altra donna. La spia - ritiene Luana - è uno dei colleghi che in questi anni l’hanno discriminata, che ha voluto screditarla pubblicamente. Chiamata a rapporto dai superiori, Luana non tace la propria omosessualità e si difende. Ma le ripercussioni sono immediate: a Rovigo, dove doveva essere trasferita, dichiarano la sua “incompatibilità territoriale”. E proprio da Rovigo parte un violento attacco da un funzionario, che la dipinge come una “una matta lesbica”. La polizia pochi giorni fa l’ha ‘processata’ per ore davanti a una commissione disciplinare e fra tre mesi le sarà inflitta la pena. La scorsa settimana ha ottenuto anche la solidarietà di Gianfranco Fini, che ha incontrato insieme ad altri rappresentanti di associazioni gay. E non rinnega nulla: “Se rinascessi, vorrei rinascere lesbica e fare la poliziotta”.
VENEZIA: violenza e social network
Da Il Gazzettino. [...] Gli davano del gay solo per deriderlo, lo spintonavano, lo immobilizzavano sulla sedia o lo relegavano in un angolo e gli lanciavano addosso di tutto. Non contenti riprendevano le scenette con i cellulari e poi se le spedivano con mms. Giusto per divertirsi. Infine hanno inserito i loro prodigi su un social network. [...] Ma il ragazzo, dopo due anni, non ha più retto e si è confidato con i genitori. Da lì a poco è scattata la denuncia alla polizia.
È successo in una scuola superiore del centro. La vittima è un ragazzo di Mestre che lo scorso anno, periodo a cui risalgono le angherie, frequentava la quinta. I suoi persecutori erano alcuni compagni di classe, perché le violenze verbali, ma anche fisiche, avvenivano tra le mura scolastiche. Tutta la classe era a conoscenza della cosa e chi più, chi meno si divertiva. Ma i suoi persecutori erano cinque. [...] «Lo facevamo per scehrzo, lui rideva» si sono difesi. Ora rischiano grosso, perché è vero che non esistono i reati di bullismo e di cyber-bullismo, ma possono essere loro imputati una lista lunga così di altri reati: sostituzione di persona, violazione della privacy, violenza privata, ingiurie, diffamazione, minacce, molestie.
È successo in una scuola superiore del centro. La vittima è un ragazzo di Mestre che lo scorso anno, periodo a cui risalgono le angherie, frequentava la quinta. I suoi persecutori erano alcuni compagni di classe, perché le violenze verbali, ma anche fisiche, avvenivano tra le mura scolastiche. Tutta la classe era a conoscenza della cosa e chi più, chi meno si divertiva. Ma i suoi persecutori erano cinque. [...] «Lo facevamo per scehrzo, lui rideva» si sono difesi. Ora rischiano grosso, perché è vero che non esistono i reati di bullismo e di cyber-bullismo, ma possono essere loro imputati una lista lunga così di altri reati: sostituzione di persona, violazione della privacy, violenza privata, ingiurie, diffamazione, minacce, molestie.
TREVISO: un viados salvato dal matrimonio spagnolo
8 giorni che non scrivo nada???
Uddio me devo da' da fa'!
Da Il Gazzettino. Un viados ecuadoriano fermato dai carabinieri sulle strade della Marca trevigiana mentre si prostituiva è stato trovato in possesso di un permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare rilasciato in Spagna dopo il suo matrimonio civile con un uomo spagnolo. Il sudamericano è stato identificato e nei suoi confronti i militari non hanno preso provvedimenti. È andata diversamente invece ad altri quattro viados sudamericani, una prostituta albanese e una nigeriana, tutti irregolari, denunciati e avviati all’espulsione. Tutti erano stati sorpresi dai militari, nel corso di un’operazione di controllo del territorio, mentre si prostituivano sulle strade della Marca. L’operazione, durata due notti e coordinata dal comando della Compagnia di Treviso si è sviluppata in particolare sul Terraglio e la Pontebbana, nei comuni di Treviso, Villorba, Spresiano, Preganziol e Mogliano Veneto: sono state impegnate oltre 20 pattuglie, con 50 carabinieri. Sono state controllate e identificate 17 prostitute straniere.
Uddio me devo da' da fa'!
Da Il Gazzettino. Un viados ecuadoriano fermato dai carabinieri sulle strade della Marca trevigiana mentre si prostituiva è stato trovato in possesso di un permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare rilasciato in Spagna dopo il suo matrimonio civile con un uomo spagnolo. Il sudamericano è stato identificato e nei suoi confronti i militari non hanno preso provvedimenti. È andata diversamente invece ad altri quattro viados sudamericani, una prostituta albanese e una nigeriana, tutti irregolari, denunciati e avviati all’espulsione. Tutti erano stati sorpresi dai militari, nel corso di un’operazione di controllo del territorio, mentre si prostituivano sulle strade della Marca. L’operazione, durata due notti e coordinata dal comando della Compagnia di Treviso si è sviluppata in particolare sul Terraglio e la Pontebbana, nei comuni di Treviso, Villorba, Spresiano, Preganziol e Mogliano Veneto: sono state impegnate oltre 20 pattuglie, con 50 carabinieri. Sono state controllate e identificate 17 prostitute straniere.
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mercoledì 20 maggio 2009
TREVISO: incontro sulle coppie di fatto
Venerdì 22 Maggio, alle 21:30, nella sede trevigiana del Queerquilia, in via Pisa 13b: dibattito con il prof. Francesco Bilotta, fondatore di Rete Lenford (avvocatura per i diritti delle persone lgbt) e relatore del ricorso con cui il Tribunale di Venezia ha chiesto il pronunciamento di legittimità presso la Corte Costituzionale del matrimonio gay. La discussione sarà arricchita da contributi dal suo ultimo libro: «Le unioni tra persone dello stesso sesso - profili di diritto civile, comunitario e comparato».
L'antefatto: il tribunale di Venezia, a cui si era rivolta una coppia gay che si era vista negare dal comune le pubblicazioni matrimoniali, ha rimesso la questione alla Corte Costituzionale, chiedendole di dichiarare l'illegittimità di alcuni articoli del codice civile che, in violazione della la Costituzione, ostacolerebbero il matrimonio tra persone dello stesso sesso, ritenuto legittimo sotto il profilo costituzionale. Grillini:"Quale che sarà la decisione della Corte costituzionale, che speriamo dia piena attuazione al dettato costituzionale, si tratta già di una grande e storica vittoria". TGCOM
L'antefatto: il tribunale di Venezia, a cui si era rivolta una coppia gay che si era vista negare dal comune le pubblicazioni matrimoniali, ha rimesso la questione alla Corte Costituzionale, chiedendole di dichiarare l'illegittimità di alcuni articoli del codice civile che, in violazione della la Costituzione, ostacolerebbero il matrimonio tra persone dello stesso sesso, ritenuto legittimo sotto il profilo costituzionale. Grillini:"Quale che sarà la decisione della Corte costituzionale, che speriamo dia piena attuazione al dettato costituzionale, si tratta già di una grande e storica vittoria". TGCOM
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PADOVA: donne che sanno (e fanno) ridere
VENERDI 22 MAGGIO 2009, ore 21.00 LESBIAN HUMOR ART. L'ironia al femminile fa proprio bene al cuore (qui a fianco potete vedere quella pazza di TIna Fey) e ci prova anche Gimix con le sue vignette umoristiche a tema lesbo. La presentazione della vignettista padovana sarà curata da Piera Piazza che introdurrà la visione delle vignette esposte all'interno delle sale di arcigay in Corso Garibaldi 41 a Padova. Al termine della presentazione dell'artista sarà allestito un piccolo buffet. Organizzazione: IL RIPARO - Gruppo donne di Tralaltro-Arcigay, CELL: 340/8513949, www.riparo.it
PADOVA: AN e il cabaret politico
"O si e’ uomo vero o si e’ donna vera. Altrimenti si e’ Zan". Una frase di stampo omofobo apre una querelle a Padova tra An - il deputato Filippo Ascierto - e il candidato alle europee di Sinistra e Liberta’, Alessandro Zan, presidente veneto di Arcigay, ”padre” del primo registro comunale per le coppie di fatto. Una ”battuta” che, riferisce Zan, il parlamentare di An avrebbe pronunciato pubblicamente a Padova, a margine di una conferenza stampa tenuta come coordinatore cittadino del Pdl, area An. Zan ha preso carta e penna e ha scritto al presidente della Camera, Gianfranco Fini, chiedendogli pubbliche scuse. "Di fronte a simili battute da bar - afferma Zan - mi chiedo se anche l’on. Ascierto sara’ destinatario di una pronta reprimenda, come accaduto nei confronti del sen. Maurizio Saia per altre affermazioni". Ricordando che Fini aveva ricevuto recentemente le associazioni di gay e lesbiche, promettendo il suo appoggio al disegno di legge contro la violenza culturale e fisica verso gli omosessuali, Zan chiede al presidente della Camera ”di ribadire la sua solidarieta’ umana e politica, insieme alla condanna nei confronti di episodi come quello che ha visto protagonista l’on. Ascierto”. (Ansa)
sabato 16 maggio 2009
VERONA: calcio Hellas contro l'omofobia
L'Arcigay Pianeta Urano organizza banchetti informativi sabato 16 e domenica 17 maggio dalle 15 alle 20 sia in via Cappello davanti al COIN sia in via Mazzini davanti alla BNL.
Arcigay, Arcilesbica e il GSI chiedono alla squadra di calcio Hellas Verona di onorare il lodevole impegno assunto dalla squadra solo 3 mesi fa con l'adesione alla rete europea FARE contro il razzismo, l'intolleranza e l'omofobia e sollecitano un'iniziativa di sensibilizzazione: l'ultima giornata giocata in casa dall'Hellas sarà proprio il 17 maggio, giornata mondiale contro l'omofobia, l'occasione migliore per un'iniziativa "in campo".
Arcigay, Arcilesbica e il GSI chiedono alla squadra di calcio Hellas Verona di onorare il lodevole impegno assunto dalla squadra solo 3 mesi fa con l'adesione alla rete europea FARE contro il razzismo, l'intolleranza e l'omofobia e sollecitano un'iniziativa di sensibilizzazione: l'ultima giornata giocata in casa dall'Hellas sarà proprio il 17 maggio, giornata mondiale contro l'omofobia, l'occasione migliore per un'iniziativa "in campo".
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TRENTO: è iniziato UNIVERSINVERSI
E' iniziata la seconda edizione di Universinversi! Il Festival culturale lesbico / gay / bisex / trans / queer / *, a Trento dal 15 al 23 maggio 2009. Tanti eventi da scoprire a a cui partecipare. Due esempi?
Sabato 16 maggio alle 21: Rebis Drag Queens in “The condom of the opera” al Centro polifunzionale in via Prati 10. "The condom of the opera: desideri pomposi e deliri ultra-violetti (astenersi perditempo)” Cabaret, canzoni, balletti, ricchi premi e go go boys, dai documentari della Geo and Gay al ritorno delle Spice Girls, tutto quello che avreste voluto sapere sulle drag queen e non avete mai osato chiedere.
Sabato 17 maggio alle 21: Spettacolo di Mara Pieri ed Ila Covolan, "Magnificat" sempre presso il Centro polifunzionale in via Prati 10. Mara Pieri, attrice, e Ila Covolan, scrittrice e fotografa, lavorano assieme dal 2005 a diversi spettacoli, tra cui “E fu sera, e fu mattina”, “Nord rest”, indagando diverse forme artistiche che puntano alla commistione tra generi e alla contaminazione tra arte e linguaggi contemporanei e sguardi d'inchiesta sulla realtà sociale. Ecco la presentazione di Universinversi a Trentino+, su RTTR. Parla la portavoce, Roberta Ferrario.
Sabato 16 maggio alle 21: Rebis Drag Queens in “The condom of the opera” al Centro polifunzionale in via Prati 10. "The condom of the opera: desideri pomposi e deliri ultra-violetti (astenersi perditempo)” Cabaret, canzoni, balletti, ricchi premi e go go boys, dai documentari della Geo and Gay al ritorno delle Spice Girls, tutto quello che avreste voluto sapere sulle drag queen e non avete mai osato chiedere.
Sabato 17 maggio alle 21: Spettacolo di Mara Pieri ed Ila Covolan, "Magnificat" sempre presso il Centro polifunzionale in via Prati 10. Mara Pieri, attrice, e Ila Covolan, scrittrice e fotografa, lavorano assieme dal 2005 a diversi spettacoli, tra cui “E fu sera, e fu mattina”, “Nord rest”, indagando diverse forme artistiche che puntano alla commistione tra generi e alla contaminazione tra arte e linguaggi contemporanei e sguardi d'inchiesta sulla realtà sociale. Ecco la presentazione di Universinversi a Trentino+, su RTTR. Parla la portavoce, Roberta Ferrario.
BOLZANO: tshirt anti omofobia
Il 14 aprile 2008 nasce il progetto SHIRT ATTACK a cura di due bolzanini coraggiosi. Ecco cosa racconta uno di loro: "Vorrei aiutare le persone glbt che ancora nel 2008 si nascondono, che vedono nella loro visibilità uno svantaggio sociale, finanziario o di sopravivenza.Chi si nasconde non comunica e non può chiedere diritti, non ha voce, non é niente. Difficilmente un governo farà una legge per gli invisibili". SHIRT ATTACK é comunicazione attiva, in modo semplice e diretto. E soprattutto per la quotidianità. È troppo poco se lottiamo per i nostri diritti negati solo alle grandi manifestazioni di protesta o al gay pride. Dobbiamo parlarne anche con la società che ci circonda direttamente, dal collega di lavoro, dal capo, dal vicino di casa, dalla fruttivendola. Solo parlandone chiaramente si può ottenere credibilità e appoggio. Per sviluppare un consenso collettivo ognuno di noi deve dare il suo contributo, anche piccolo. Le t-shirt sono un tipo di comunicazione, uno di tanti. INFO E E-SHOP
venerdì 15 maggio 2009
PADOVA: laboratorio creativo
Il Riparo di Padova organizza: CREATIVITÀ e CAMBIAMENTO - Laboratorio in 2 incontri condotto da Sara Somenzi (Istruttrice Rio Abierto Italia - Fisioterapista). Traspare il desiderio di qualcosa di nuovo, di vitale, di gioioso… l’aspirazione a vivere con una maggiore pienezza la propria vita. Ogni essere umano, nel profondo di se stesso, ha capacità e talenti immensi che premono per essere manifestati e sono racchiusi in un seme vivo e pulsante, ma spesso sepolto. Insieme cercheremo un contatto con questo nucleo ricco di potenzialità, liberando impedimenti ed esprimendo i nostri talenti artistici attraverso l’uso del colore, della voce, del movimento. I due incontri: Venerdi’ 15 maggio dalle 21 alle 23 e venerdi’ 12 giugno dalle 21 alle 23, costo 25 euro.
giovedì 14 maggio 2009
VICENZA: stasera si colora di arcobaleno
PADOVA: i vincitori del festival GLBTQ
Il pubblico della 14° edizione delle Giornate di Cinema e Cultura Omosessuale (Padova, Cinema Astra, 4/6 maggio '09) ha così votato:
Primo posto: OUT IN INDIA di Tom Keegan (Usa/India, 2007). La coppia Peter Carley e David Gere passa nove mesi in India insieme ai due piccoli figli adottati per cercare di dare il proprio contributo alla lotta contro l’Aids.
Secondo posto per BOY di Auraes Solito (Filippine, 2009). Un ragazzo vende fumetti per potersi permettere una notte d’amore con Aries, un escort che lavora in un locale notturno. Ma la relazione tra i due non finirà quella notte...
Terzo posto per LEONERA di Pablo Trapero (Argentina/Brasile, 2008). Julia convive con una coppia di gay e viene accusata dell'omicidio di uno dei due, dal quale aspetta un bambino. Finisce così in un carcere speciale per madri e gestanti...
Primo posto: OUT IN INDIA di Tom Keegan (Usa/India, 2007). La coppia Peter Carley e David Gere passa nove mesi in India insieme ai due piccoli figli adottati per cercare di dare il proprio contributo alla lotta contro l’Aids.
Secondo posto per BOY di Auraes Solito (Filippine, 2009). Un ragazzo vende fumetti per potersi permettere una notte d’amore con Aries, un escort che lavora in un locale notturno. Ma la relazione tra i due non finirà quella notte...
Terzo posto per LEONERA di Pablo Trapero (Argentina/Brasile, 2008). Julia convive con una coppia di gay e viene accusata dell'omicidio di uno dei due, dal quale aspetta un bambino. Finisce così in un carcere speciale per madri e gestanti...
UDINE e PORDENONE: conferenze omofobia
Altra iniziativa per il 17 maggio, GIORNATA MONDIALE CONTRO L'OMOFOBIA. Il circolo Arcigay Nuovi Passi di Udine organizza una conferenza dibattito dal titolo Omofobia oggi. Si terrà in due giornate:
- il 17 maggio presso il circolo Arci Mis(S)kappa di Udine, in via Bertaldia 38, alle ore 18. Interevverrano la dottoressa Margherita Graglia psicologa e psicoterapeuta e la signora Rita De Santis dell'associazione AGEDO di Brescia.
- il 18 maggio presso la sala dell' ex convento S. Francesco a Pordenone in Piazza della Motta alle ore 18.00. Relatrici di questo secondo appuntamento saranno la dottoressa Margherita Graglia e la signora ELena Derigo dell'associazione AGEDO.
- il 17 maggio presso il circolo Arci Mis(S)kappa di Udine, in via Bertaldia 38, alle ore 18. Interevverrano la dottoressa Margherita Graglia psicologa e psicoterapeuta e la signora Rita De Santis dell'associazione AGEDO di Brescia.
- il 18 maggio presso la sala dell' ex convento S. Francesco a Pordenone in Piazza della Motta alle ore 18.00. Relatrici di questo secondo appuntamento saranno la dottoressa Margherita Graglia e la signora ELena Derigo dell'associazione AGEDO.
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PADOVA: Laura Bono al Flexo
VICENZA: il Comune con l'associazione GLBT
A Vicenza il Gruppo GLBT Aletheia si sta dando parecchio da fare per il 17 Maggio, Giornata Mondiale contro l'Omofobia. In città sono stati affissi manifesti relativi alla Giornata (uno è qui a fianco) ed è stata organizzata la proiezione del film DUE VOLTE GENITORI, con relativo dibattito, domenica 17 maggio, alle ore 16 ai Chiostri di Santa Corona. Al dibattito parteciperanno: il regista Claudio Cipelletti, la responsabile per il Veneto di AGEDO (Associazione Genitori di Omosessuali) Paola Gavagnin, la psicologa Elisa Quadri e il Vicepresidente di Aletheia Enrico Peroni. Sono previsti gli interventi della responsabile dell'Ufficio Pari Opportunità Cristina Balbi e dell'assessore alla Cultura Francesca Lazzari. E' la prima volta nella storia che il Comune di Vicenza organizza assieme ad un'associazione omosessuale un'iniziativa pubblica per sensibilizzare sul tema dell'omofobia. Complimenti al Comune e ad Aletheia!
martedì 12 maggio 2009
TRENTO: aggredita attivista di Universinversi
Da L’Unione Sarda. La polizia indaga su un’aggressione avvenuta ieri sera a Trento davanti alla sede di Rifondazione Comunista ai danni di una giovane attivista impegnata nell’organizzazione del festival lesbico e gay ‘Universinversi’, in programma il prossimo fine settimana. Secondo una prima ricostruzione, la giovane, iscritta a Rifondazione Comunista e candidata alle ultime elezioni comunali, si trovava da sola nella sede del partito quanto ha sentito grida e improperi provenire dall’esterno. Si è quindi affacciata alla porta e qui è stata affrontata da due individui che l’hanno insultata e spintonata cercando di entrare nella sede. Gli aggressori sono però scappati di fronte alla reazione della giovane che ha minacciato di chiamare le forze dell’ordine. Nella colluttazione ha riportato leggere contusioni alla spalla e ad un braccio per cui è stata portata al pronto soccorso dai compagni di partito.
TREVISO: documentario e dibattivo al Queerquilia
La Giornata internazionale contro l'Omofobia si celebra il 17 maggio, data in cui, 17 anni fa, l'omosessualità fu depennata dalla lista delle malattie mentali. Per questo vi segnaliamo, venerdì 15 maggio alle 21.00 c/o Centro Servizi per il Volontariato in via Ospedale 1 a Treviso, la proiezione del documentario Homofobicus - l'involuzione umana all'alba del terzo millennio prodotto da Cinefreak, un collettivo di giovani della città di Bergamo. Un sasso nello stagno, un tentativo di svelare l'ipocrisia diffusa in una città, Bergamo, in cui dietro ad una facciata pubblica perbenista e tollerante, si nascondono discriminazione e omofobia. L'accostamento tra Bergamo e Treviso scatta di conseguenza, se ne parlerà in un dibattito aperto con testimonianze. Ospiti di Queerquilia durante la serata: Elena De Rigo dell'Agedo e Daniela Santoro, un'insegnante.
PADOVA: giovedi festaiolo al Kinotto
Questa settimana il Kinotto ci delizia con una proposta che piu' sgangherata non si può! Per tutti gli amanti delle feste con inviti il cui significato è talmente criptico da aver bisogno come minimo della Stele di Rosetta per essere capito, ve lo propongo in versione... integrale :-P Giovedi 14 maggio "Kiss off night feat. Diva" Vorrei strozzarti con le calze di lei. Indie pop unisex, particolarmente adatto alla prova costume. Tra Cronaca Vera e portineria, glamour e spazzatura, preservativi e autostop, Morrisey e Franca Valeri. Dj set SOUNDPARK NIGHTS. Photo Expo: Mike Dean + Michele Venturini. Free entry. Tutto questo giovedi dalle 21.30 al Pixelle in via Turazza 19 a Padova.
venerdì 8 maggio 2009
TRENTO: mancano 7gg a Universinversi
Universinversi è un festival lesbico / gay / bisex / trans / queer / * a Trento dal 15 al 23 maggio 2009. Universinversi è organizzato dal Tavolo LGBTQ* Trento, composto da ArciGay 8 Luglio, P.O.U.M., Queer Pro Quo, Collettivo Femminista deGenere oltre ovviamente a singol* individu* che lottano per i diritti civili e contro l’omofobia. Tanti anche i pre-eventi organizzati da Universinversi: in particolare il 3 aprile Nicole De Leo ha presentato a Trento il film di cui e' protagonista: La persona di Leo N. Ecco un estratto della sua trasferta trentina realizzato da Titti Castiello :-) Let's see!
giovedì 7 maggio 2009
ROVIGO e VENEZIA: escursione sul Venda
Domenica 10 maggio l'Associazione PoLiTRoPiA ArcigGay Rovigo e Bula Bula di Mestre organizzano per tutti gli interessati un'escursione sul Monte Venda. Punto di ritrovo:ore 9.30 centro commerciale Aliper di Rovigo oppure ore 9.50 uscita del casello Monselice. Arrivo al parcheggio previsto per le ore 10.20, salita e visita. Il Monte Venda, situato nel comune di Galzignano (Padova), è la maggiore elevazione dei Colli Euganei. Adiacente ad esso è il Monte Rua, sulla cui cima si erge il famoso Eremo. In cima al Venda, tra installazioni militari ormai in disuso e ripetitori radiotelevisivi, sorgono le rovine dell'antico Monastero degli Olivetani, nato intorno al 1100 su iniziativa di un eremita, e un secolo dopo passato ai monaci Benedettini. I ruderi, recentemente restaurati e messi in sicurezza, permettono di godere la pace di un posto panoramico e tranquillo, con splendide visioni su tutti i Colli, sulla Pianura Padana e sul Monte Rua.
Pranzo al sacco compreso nell'iscrizione ore 12.30, ritorno alle auto tramite scorciatoie e sentieri suggestivi previsto per le 16.30. Iscrizione e pranzo al sacco 5 euro. Si raccomanda scarpe comode da traking o da tennis. Info: bulabulave@gmail.com oppure 3385200194.
Pranzo al sacco compreso nell'iscrizione ore 12.30, ritorno alle auto tramite scorciatoie e sentieri suggestivi previsto per le 16.30. Iscrizione e pranzo al sacco 5 euro. Si raccomanda scarpe comode da traking o da tennis. Info: bulabulave@gmail.com oppure 3385200194.
PADOVA: meglio della cioccolata?
Venerdì 8 Maggio 2009 alle ore 21 in Corso Garibaldi 41, Padova (Sede Arcigay) PROIEZIONE DEL FILM Better than Chocolate. La giovane Maggie, lasciata l'università, si guadagna da vivere lavorando in una libreria-sexy shop gaylesbico. Maggie e Kim si amano, e la mamma e il fratello di Maggie vanno a vivere con loro in una casa dove i dildos fanno da soprammobili e dove la privacy non è molto garantita, scoprendo entrambi nuove frontiere del piacere... Al tempo stesso una storia d'amore, una denuncia dell'omofobia e della censura di stato e un modello di politically correctness che ammette di buon diritto nel mondo lesbico transessuali e bisessuali, Better than Chocolate è una commedia sexy che soddisferà tutti - tranne coloro che ancora credono che non ci sia niente di meglio del cioccolato. Vincitore del premio del pubblico al London Lesbian & Gay Film Festival.
Uno dei pochi Festival Trans del mondo...
Seconda edizione del Festival di cinema trans "Divergenti", organizzato dal Mit (Movimento Identità transessuale) di Bologna in collaborazione con il circolo Mario Mieli di Roma. Divergenti, che si svolgerà dal 14 al 17 maggio al cinema Lumiére di Bologna con proiezioni internazionali, incontri con le/i registe/i e dibattiti, rappresenta l'unico festival cinematografico dedicato al transessualismo in Italia e uno dei pochi in tutto il mondo. Quella che vedete a lato (cliccate per ingrandire) è la locandina dell'evento, per la quale la fotografa sudafricana Zanele Muholi ha concesso l'utilizzo della foto di Miss D'vine (2007, courtesy of Michael Stevenson, Cape Town). Tutte le infomazioni sono disponibili nel sito del MIT.
martedì 5 maggio 2009
Skins: la puntata su Maxxie e Anwar
Anwar è un giovane ragazzo musulmano ossessionato dal sesso. Poi c'è Maxxie, gay dichiarato. Un rapporto di amicizia difficile, da scoprire in questa puntata di Skins, la serie inglese dedicata alle abitudini e disinibizioni della nuova generazione Ipod. Ecco i primi 2 minuti, l'intera puntata è visibile gratuitamente cliccando sul link alla fine dell'anteprima. Buona visione :-P
PADOVA: 100 classici del cinema gay
Giovedi 7 maggio alle 21.30 al Pixelle di Padova, Vincenzo Patanè presenta il suo libro "100 classici del cinema gay: i film che cambiano la vita". Nel corso della serata sarà annunciato il vincitore della 14esima edizione delle giornate del Cinema e Cultura Omossessuale di Padova.
Vincenzo Patanè ripercorre in maniera esaustiva la turbolenta storia del rapporto fra cinema e omosessualità. Visti in uno sguardo d’insieme, i 100 film, provenienti da tutti e cinque i continenti, ricostruiscono questo particolare cinema fino alla metà degli anni Novanta. Chiudono il volume un saggio sui festival GLBT e una lista dei 50 film più importanti nella storia del cinema a tematica gay e lesbica.
Vincenzo Patanè ripercorre in maniera esaustiva la turbolenta storia del rapporto fra cinema e omosessualità. Visti in uno sguardo d’insieme, i 100 film, provenienti da tutti e cinque i continenti, ricostruiscono questo particolare cinema fino alla metà degli anni Novanta. Chiudono il volume un saggio sui festival GLBT e una lista dei 50 film più importanti nella storia del cinema a tematica gay e lesbica.
domenica 3 maggio 2009
TREVISO & BELLUNO... tutti a Torre del Lago
Queerquilia, comitato promotore arcigaio di TV e BL, propone a tutti i soci, simpatizzanti, fratelli, sorelle e sconosciuti un momento di ritrovo in trasferta :-) 4 giorni/3 notti a Torre del Lago (LU) dal 31 maggio al 2 giugno. Approfittiamo di una promozione del Camping Italia che permette di avere un bungalow per 5 persone a Torre per 3 notti a 310 euro. Ogni gruppo da 5 si puo' iscrivere per conto proprio chiamando il Camping, noi abbiamo gia' prenotato! Ovviamente comunicatecelo cosi' ci si trova. Se invece qualcuno non riesce a raccogliere 5 persone e vuole aggiungersi a qualche bungalow basta scrivere una mail a Queerquilia (rif. Michele) e vedremo come organizzare la cosa. Muovete in vs culetti bianchi, si spende poco e si sta in compagnia!
PADOVA: al cinema Astra i successi GLBT
Giornate di Cinema e Cultura Omosessuale 2009: selezione dal Torino GLBT Film Festival. Cinema Astra, via Tiziano Aspetti 21, Padova. INFO QUI.
Il film argentino Leonera di Pablo Trapero ha vinto il 24° Torino GLBT Film Festival. Il film sarà in programma a Padova lunedì 4 maggio alle ore 20.15.
A Out in India di Tom Keegan (a Padova mercoledì 6 maggio) è stato assegnato il premio per il miglior documentario.
LEONERA: Ramiro ha una relazione con Julia e si trasferisce da lei. Quando l’uomo porta in casa il suo amante Nahuel, l’ambiguo e contrastato triangolo finisce in tragedia. Nahuel viene trovato morto, Ramiro - ferito - si salva. Dell’omicidio viene accusata Julia, incinta di uno dei due... Leonera è lo strano nome con cui in Argentina vengono chiamati quei luoghi/non-luoghi in cui i detenuti transitano in determinati momenti della loro condanna. Splendida interpretazione di Martina Gusman, affiancata nelle scene carcerarie da un cast formato da cinquanta detenute.
Il film argentino Leonera di Pablo Trapero ha vinto il 24° Torino GLBT Film Festival. Il film sarà in programma a Padova lunedì 4 maggio alle ore 20.15.
A Out in India di Tom Keegan (a Padova mercoledì 6 maggio) è stato assegnato il premio per il miglior documentario.
LEONERA: Ramiro ha una relazione con Julia e si trasferisce da lei. Quando l’uomo porta in casa il suo amante Nahuel, l’ambiguo e contrastato triangolo finisce in tragedia. Nahuel viene trovato morto, Ramiro - ferito - si salva. Dell’omicidio viene accusata Julia, incinta di uno dei due... Leonera è lo strano nome con cui in Argentina vengono chiamati quei luoghi/non-luoghi in cui i detenuti transitano in determinati momenti della loro condanna. Splendida interpretazione di Martina Gusman, affiancata nelle scene carcerarie da un cast formato da cinquanta detenute.
Torna Gennaro Cosmo Parlato
Da Rockol. Gennaro Cosmo Parlato debutta come autore con "Soubrette", un album di inediti interamente scritto dall'artista napoletano. "Per la prima volta ho guardato negli occhi la soubrette che c'è in me e ho deciso di affrontarla", afferma Cosmo Parlato. "Negli anni passati avevo il timore di cantare i miei brani, era come concedersi totalmente, mi sentivo vulnerabile. Ora ho acquistato la sicurezza necessaria per mostrare al pubblico cio' che ho dentro, senza trucco, senza artifici scenici. I testi delle mie canzoni sono quasi del tutto autobiografici, nascono dalle mie esperienze di vita, dalle mie gioie e dai miei dolori, come 'Napoli' e 'Sabrina'". Il disco ha forti richiami agli anni Ottanta e un sound tipicamente dance, a cui ha contribuito Stefano Fontana, produttore di alcuni pezzi dell'album: "Amo gli anni Ottanta, hanno un fascino particolare, un'atmosfera magica", prosegue l'artista. [...] Per quanto riguarda i suoi progetti futuri, Cosmo Parlato ha in programma una serie di date dal vivo per presentare la sua opera prima: "A partire da maggio sarò in tour con 'Soubrette' nelle principali città italiane. Ho deciso di portare la dance in teatro, il mio primo grande amore."
venerdì 1 maggio 2009
TREVISO: a Castelucco arriva Balearica!
Riceviamo e pubblichiamo volentieri :-)
BALEARICA! Un'esplosione di colori e di suoni, di magia, di profumi che vanno dal flower power della San Francisco dei 60s fino alle ultime incursioni elettroniche che ondeggiano tra l’editing di scuola newyorchese e il calore dei Caraibi, senza dimenticare il dub e i soundsystem giamaicani. Il Paradise Garage che fa tappa a Riccione per poi spostarsi nella Londra di fine 80 o nella pazza Madchester... E poi planare in quell’Ibiza che non vuole apparire a tutti i costi ma solo star bene in compagnia, come in un festival hippy del 68. Bassa battuta e cocktail. 17.00-21.00 Tutto questo è Balearica. Domenica 3 maggio // Rock Cafè // Via dei Colli 1 // Castelucco TV // ingresso gratuito // dalle 5pm con... DJ Kommand!
BALEARICA! Un'esplosione di colori e di suoni, di magia, di profumi che vanno dal flower power della San Francisco dei 60s fino alle ultime incursioni elettroniche che ondeggiano tra l’editing di scuola newyorchese e il calore dei Caraibi, senza dimenticare il dub e i soundsystem giamaicani. Il Paradise Garage che fa tappa a Riccione per poi spostarsi nella Londra di fine 80 o nella pazza Madchester... E poi planare in quell’Ibiza che non vuole apparire a tutti i costi ma solo star bene in compagnia, come in un festival hippy del 68. Bassa battuta e cocktail. 17.00-21.00 Tutto questo è Balearica. Domenica 3 maggio // Rock Cafè // Via dei Colli 1 // Castelucco TV // ingresso gratuito // dalle 5pm con... DJ Kommand!
Quando ogni buco...
Da CronacaQuì. Su dettagliata segnalazione dell’Aidda (Associazione italiana difesa animali ed ambiente), quattro persone sono state denunciate per per diffusione di materiale pornografico. Nello specifico, i quattro uomini avevano pubblicato alcuni annunci sul sito Internet “Bakeka” nel quale si proponevano e cercavano partner per consumare rapporti sessuali con animali. A finire nei guai, due milanesi, un cuneese e un torinese di venticinque anni. Quest’ultimo, in modo particolare, si presentava sul web e chiedeva esplicitamente incontri con “cane o cavallo per esperienze animalsex”. L’uomo accompagnava l’annuncio con una foto esplicita di un incontro sessuale tra un essere umano ed un cane. [...] Il secondo piemontese preso con le “mani nel sacco” è un ragazzo residente nella provincia di Cuneo che aveva messo in rete il proprio numero di telefono e, nel titolo dell’inserzione, la dicitura: “uomini, donne o coppie con cani e cavalli per incontri sessuali”. Questo genere di perversione, per chi indaga, non è una novità assoluta e spesso sfocia in atti penalmente rilevanti. Solo qualche mese fa furono denunciate sette prostitute che attraverso la rete offrivano prestazioni sessuali a pagamento con animali.
Infine, nello scorso mese di marzo, l’Aidda aveva individuato e denunciato un quarantenne pervertito che, attraverso un sito Internet pubblico, cercava incontri sessuali con animali di piccola taglia. Grazie a Notiziegay.com
Infine, nello scorso mese di marzo, l’Aidda aveva individuato e denunciato un quarantenne pervertito che, attraverso un sito Internet pubblico, cercava incontri sessuali con animali di piccola taglia. Grazie a Notiziegay.com
TREVISO: niente unioni homo a Codognè
Da Oggi Treviso. Roberto Bet, candidato sindaco del centrodestra a Codognè, in provincia di Treviso, lunedì sera si è presentato ufficialmente alla cittadinanza e ha dichiarato che nel suo comune non ci saranno unioni omosessuali. Appoggiato dal ministro Luca Zaia, presente all’incontro con il presidente della provincia Muraro e il vicepresidente Manzato, Bet si è richiamato anche ai valori del Cristianesimo e della famiglia tradizionale, quella formata da un uomo e da una donna per capirsi. Zaia ha parlato di attualità, di influenza suina e di religione. [...] L’attuale sindaco di Codognè, Lorena Andreetta, invece non ha gradito. La Andreetta non si ricandiderà perchè è al secondo mandato ma la sua civica proporrà come candidato Romolo Romano (ora vicesindaco).
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