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martedì 31 marzo 2009
PADOVA: si parla di unioni
Mart 31 marzo alle 21, alla sede Arcigay di Pd. Presentazione del libro: Le unioni tra persone dello stesso sesso - Profili di diritto civile, comunitario e comparato, a cura di Francesco Bilotta, ricercatore di diritto privato nell’Università di Udine e avvocato a Trieste, socio fondatore dell’Associazione Avvocatura per i diritti LGBT – Rete Lenford. Il libro, approfondisce le questioni che le famiglie formate da persone dello stesso sesso pongono al diritto. I temi sono affrontati in maniera organica sia dal punto di vista del diritto italiano, sia dal punto di vista di sistemi giuridici stranieri, presenti anche le proposte di interpretazione delle norme interne alla luce dei principi del diritto comunitario. Tra gli obiettivi del volume vi è quello di indagare la percorribilità di una strada giudiziaria per rivendicare i diritti delle coppie omosessuali.
sabato 28 marzo 2009
BOLZANO: Mons. Golser fa discutere
Da AdnKronos. Viene dal nuovo vescovo di Bolzano e Bressanone un’apertura alla tutela per le coppie omosessuali. Con un limite: non siano equiparate al matrimonio. E’ quanto afferma mons. Karl Golser, in un’intervista al mensile paolino Jesus. Mons. Golser, che e’ autorevole teologo e anche presidente dei ”moralisti italiani”, spiega in questo modo la differenza fra la coppia uomo-donna e l’unione di persone dello stesso sesso: "L’amore ha diverse forme. Il problema e’ se questo amore debba trovare un’espressione sessuale. C’e’ differenza tra l’unione maschio-femmina, da cui nascono dei figli, e il rapporto tra persone di uno stesso sesso”.”Le quali - aggiunge - avranno sicuramente bisogno di una qualche tutela giuridica, che pero’ non puo’ essere definita matrimonio. Penso a un tipo di tutela individuale riguardo l’eredita’, la visita ai malati, la casa. Quando si tratta quest’argomento si rischia di fare subito un discorso ideologico, da una parte e dall’altra, ma un ‘no’ su tutti i fronti non penso sia sempre utile. Alcune cose devono crescere in maniera piu’ organica”. E in merito a un’impostazione piu’ generale del problema, con riferimento alla ‘legge naturale’ proposta dalla Chiesa, il vescovo afferma: ”Per ‘legge naturale’ intendiamo la natura dell’uomo e non quella fuori da lui, non la biologia, la medicina o l’evoluzione. [...]
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Film: Il primo giorno d'invero
Da Il Manifesto (rivisto da Sebastian). È uscito ieri Il primo giorno di inverno, distribuzione indipendente, come la scommessa produttiva messa insieme da Mirko Locatelli (regista paraplegico milanese) e da Giuditta Tarantelli. Insieme hanno scritto la sceneggiatura e lo hanno accompagnato dagli esordi alla Mostra del cinema di Venezia (era nella sezione Orizzonti) fino a oggi. [...]. Adolescente solitario e confuso, Valerio vive con la madre e con la sorellina, a casa si parla poco, le frasi di rito, smozzicate, la cena, i soldi che mancano, le cose da fare, e ognuno sta per conto suo come capita. A scuola Valerio è tormentato da due ragazzi, sono più forti, sono in due, sono ricchi, hanno un motorino ultimo modello e ridono di lui. Valerio li detesta, finché non li scopre toccarsi in piscina sotto la doccia e inizia la sua vendetta. [...] La casa, la scuola, la piscina: la macchina da presa segue i gesti, le bracciate nell’acqua e i lunghi respiri. Guarda la competizione che esplode più che nella vasca negli spogliatoi dove i corpi dei ragazzi, che stanno scoprendo pulsioni e desiderio di una sconosciuta sessualità, si mettono in confronto. [...] Il film esce a Roma al cinema dei Piccoli e a Milano al Palestrina. Lo aspettiamo nel triveneto dunque, nel frattempo, ecco un'intervista al regista e il trailer:
PORDENONE: si parla di ancora di violenza
Dal Gazzettino. In piazza erano davvero in pochi, circa una quarantina, al sit-in per manifestare contro la politica dell'odio e dell'intolleranza, organizzato da varie associazioni a seguito del pestaggio razzista di un disabile gay accaduto lo scorso 23 gennaio in piazza XX Settembre. «Abbiamo organizzato il sit-in in pochi giorni e per questo non c'è stata grande adesione - ha detto Stefano Raspa, di Iniziativa libertaria - ma abbiamo comunque dato un segnale. Fatto un primo passo verso la sensibilizzazione. E sicuramente a breve organizzeremo altre manifestazione per rompere il "silenzio assenso", quello che ha permesso che accadesse un episodio simile, davanti a molti testimoni che però non sono intervenuti». Silenzio che però, a quanto pare, caratterizza anche le vittime della discriminazione. «In città - ha detto infatti Y.R. referente dell'ArciGay - registriamo diversi episodi di intolleranza, certo non così gravi come quello accaduto in piazza, ma poi chi li subisce preferisce non denunciare». [...] Negli ultimi due anni - si aggiunge - tra Udine e Pordenone le aggressioni politiche e razziste si sono moltiplicate. Tra Maniago e Valvasone sono stati decine i blitz ai danni di persone, così come gli atti di vandalismo su monumenti locali dedicati alla resistenza o le scritte razziste firmate con SS celtiche e svastiche». [...]
Appuntamenti sparsi in Triveneto
Ciao cicos y cicas, segnaliamo alcuni appuntamenti di associazioni gaie del triveneto. Date un'occhiata e decidete a quali partecipare ;-) Mi raccomando prima di uscire mettete all'aria il materasso e giù di battipanni, cambiate le lenzuola e mettete in ordine. Sapete com'è.... potreste non tornare a casa da soli no? :-)
- A Verona, questa sera, alle 21, proiezione a 5 euro del film Infamous su Capote. Info
- A Rovigo, sabato 04 aprile, cena del gruppo Politropia. Info
- A Bolzano, sabato 04 aprile, serata disco con i FIRE FIGHTER Pompieri tutto l'año! al THE FIRST. Info
- A Vicenza, domenica 19 aprile, pranzo in agriturismo organizzato dallo SCI.G. Veneto. Info
venerdì 27 marzo 2009
UDINE: felici di essere gay
Arcigay e Arcilesbica Udine
Presentano: HAPPY TO BE GAY
Etero-friendly party
28 marzo 2009
Dalle 23.00
c/o Garage56
Basaldella (UD)
Dj Set By Aquolina
Ingresso riservato soci Arci, Arcigay, Arcilesbica, Uno Card
INFO: www.gayfriuli.it
Presentano: HAPPY TO BE GAY
Etero-friendly party
28 marzo 2009
Dalle 23.00
c/o Garage56
Basaldella (UD)
Dj Set By Aquolina
Ingresso riservato soci Arci, Arcigay, Arcilesbica, Uno Card
INFO: www.gayfriuli.it
giovedì 26 marzo 2009
Tempo di testamento biologico
Sabato 28 marzo alle ore 10.45
Sala Antico Ghetto (ex Sinagoga)
via delle Piazze (laterale di Piazza delle Erbe)
VOGLIO POTER DECIDERE
Dal caso Englaro al testamento biologico: quali prospettive per le scelte di fine vita?
Introduce: Alessandro Zan, consigliere comunale Sinistra per Padova
Relatori:
Paolo Zatti (Prof. Ordinario di Diritto privato - Università di Padova), Marco Azzalini (Avvocato in Padova - Prof. di diritto privato - Università di Bergamo), Aurelio D'Agostino (Medico di medicina generale). Ospite Beppino Englaro, padre di Eluana
Sala Antico Ghetto (ex Sinagoga)
via delle Piazze (laterale di Piazza delle Erbe)
VOGLIO POTER DECIDERE
Dal caso Englaro al testamento biologico: quali prospettive per le scelte di fine vita?
Introduce: Alessandro Zan, consigliere comunale Sinistra per Padova
Relatori:
Paolo Zatti (Prof. Ordinario di Diritto privato - Università di Padova), Marco Azzalini (Avvocato in Padova - Prof. di diritto privato - Università di Bergamo), Aurelio D'Agostino (Medico di medicina generale). Ospite Beppino Englaro, padre di Eluana
mercoledì 25 marzo 2009
TREVISO: registro coppie di fatto?
Dalla Tribuna di TV. Un registro comunale per le coppie di fatto, come a Padova, anche a Treviso. Lo ha proposto, con un ordine del giorno, la consigliera comunale del Pd Antonella Tocchetto [...] «l’unione di fatto non necessariamente deve interessare la sfera individuale sessuale, ma semplicemente va cosi intesa anche la stabile convivenza tra due persone, ad esempio anziane, amici, amiche che decidono di vivere assieme pagari per ragioni economiche, senza essere necessariamente legati ad un rapporto amoroso. L’intento di questo Ordine del giorno non è quello di andare in contrasto con la famiglia così come riconosciuta e garantita dall'articolo 29 della Costituzione, ma solamente di iniziare un percorso di riconoscimento anagrafico di altre forme di convivenza presenti nella nostra città». [...] Quale sarebbe il vantaggio pratico di questo registro delle unioni di fatto? «Intanto - dice Tocchetto - sarebbe un modo per fotografate in maniera veritiera l’attuale situazione della realtà trevigiana. Poi ci sono tutti i vantaggi, burocratici ma anche umani, dei quali si è parlato a lungo: dalla non necessità di due stati di famiglia distinti per i conviventi [...], la possibilità di avere al fianco, nella malattia e nel bisogno, una persona che ha pari titolo rispetto a un coniuge. E poi mettiamoci anche tutte le insidie legate ai mutui, ai prestiti, alle eredità...
Queerquilia TV + Gay Feltrino = nuova Queerquilia TV e BL
powered by Queerquilia
Arcigay Arcilesbica Treviso e Belluno
Live Music & DragShow
Venerdì 17 Aprile - ore 21
Circolo Hilal
via Monfenera 13/b Treviso
Info: www.queerquilia.it - 340 3411244
Con la partecipazione di Alessandro Zan, Francesca Polo, Elena Toffolo. Ingresso con tessera Arcilesbica o Arcigay / Queerquilia. No profit event
Arcigay Arcilesbica Treviso e Belluno
Live Music & DragShow
Venerdì 17 Aprile - ore 21
Circolo Hilal
via Monfenera 13/b Treviso
Info: www.queerquilia.it - 340 3411244
Con la partecipazione di Alessandro Zan, Francesca Polo, Elena Toffolo. Ingresso con tessera Arcilesbica o Arcigay / Queerquilia. No profit event
Sebastian Buk
UN UOMO SOLO di Christopher Isherwood
Un romanzo delicato e introspettivo che racconta una vicenda semplice, ma forse per questa profondamente vera. Il protagonista vive un periodo della sua esistenza non facile, solo perchè anziano, solo perchè straniero e solo perchè rimasto senza il compagno di una vita, morto da poco. I sentimenti dell'uomo sono molti e contrastanti tra loro: solitudine, tristezza, dolore si mescolano a gioia di vivere, amicizia entusiamo per una notte speciale vissuta insieme ad un ragazzo universitario conosciuto la stessa giornata. Il tutto raccontato con amore, semplicità ma non banalità. A cura di Michele
Un romanzo delicato e introspettivo che racconta una vicenda semplice, ma forse per questa profondamente vera. Il protagonista vive un periodo della sua esistenza non facile, solo perchè anziano, solo perchè straniero e solo perchè rimasto senza il compagno di una vita, morto da poco. I sentimenti dell'uomo sono molti e contrastanti tra loro: solitudine, tristezza, dolore si mescolano a gioia di vivere, amicizia entusiamo per una notte speciale vissuta insieme ad un ragazzo universitario conosciuto la stessa giornata. Il tutto raccontato con amore, semplicità ma non banalità. A cura di Michele
martedì 24 marzo 2009
Che Guevara: scomode verità
From Pupazzi. Nel 2004 Bernal interpretò il Comandante Guevara ne “I Diari della motocicletta" [...] Quel film coglieva un momento esaltante della vita del “Che”, che assumeva tratti eroici addirittura quasi cristiani. C’è dell’altro, però, nella rocambolesca storia di Ernesto Guevara [...] E’ una storia che in pochi raccontano e che le stesse associazioni omosessuali solo a tratti hanno avuto voglia di sottolineare, perché stona con una certa idea di sinistra militante amica che, ahimè, nella storia si è spesso scontrata con una realtà di oppressione altrettanto atroce di quella esercitata dalle dittature di destra. Con il passaggio di poteri da Batista a Castro, nel 1959, Ernesto Guevara assunse un ruolo di assoluto primo piano nel regime e venne nominato provvisoriamente Procuratore Militare con il compito di reprimere gli oppositori della rivoluzione. Nelle maglie dei Tribunali finiscono per sua espressa volontà molti religiosi, tra cui lo stesso Arcivescovo de L’Avana, e moltissimi “maricones” cioè omosessuali. Guevara elabora una sorta di piano di razionalizzazione delle carceri, decidendo di specializzarne alcune nella rieducazione dei gay, tra i quali si contano innumerevoli artisti cubani. Il “Che” realizza campi di lavori forzati ed elabora personalmente i regolamenti penitenziari, che fissano le punizioni corporali per i più facinorosi: taglio dell’erba con i denti, immersione nei pozzi di raccolta dei liquami di fogna, lavori agricoli eseguiti nudi. E’ su questi regolamenti che nascono le “Unità Militari per l’Aiuto alla produzione”, dei veri e propri lager, tra cui la “Nueva Carceral de la Habana del Est”, che ospita gli omosessuali, riconosciuti anche solo tramite delazione. Secondo le descrizioni che alcuni dissidenti hanno dato di queste prigioni i detenuti erano stipati in celle di 6 metri per 5 nelle quali venivano montate 22 brandine, ciascuna occupata da due detenuti. Venne persino realizzato un campo di rieducazione per i gay tra i 12 ed i 15 anni, allontanati dalle scuole per evitare contaminazioni della nascente gioventù rivoluzionaria. Un noto poeta cubano omosessuale, Reinaldo Arenas, subì l’esperienza del carcere sotto la dittatura castrista, erede di questo sistema elaborato da Guevara, nel corso degli anni ’70. Ne racconta l’esperienza un film che ha avuto un certo successo nel 2000 “Before night falls”. [...] Perché è così difficile sentir parlare di questo disumano Ernesto Guevara? Su internet alcuni reduci raccontano dei “maricones” uccisi personalmente, con colpi di pistola alla tempia, dal grande “Che”, ma se poi si leggono le sue biografie ufficiali di tutto ciò non resta traccia. Persino Wikipedia glissa sul tema e afferma, con grande distacco, che esistono giornalisti e storici che hanno sostenuto che egli abbia avuto un ruolo nella creazione del sistema carcerario cubano e nulla aggiunge invece sulle atrocità di cui quel sistema si è reso protagonista anche contro i gay. Soltanto di recente il regime castrista, pur non avendo abolito l’articolo 303 del codice penale che proibisce le manifestazioni pubbliche dell’omosessualità, appare ammorbidito nei toni nei confronti del tema gay, ma molti ritengono si tratti di un maquillage effettuato per intenti di buona pubblicità. Di molto altro ci sono soltanto “rumors” (si parla di campi di raccolta delle persone sieropositive, realizzati negli anni’80 e ’90), che non potranno trovare conferme o smentite prima della fine della dittatura. Per il momento direi che è il caso di dimenticarsi il “Che” Bernal, e di goderselo nei film di Almodovar.
lunedì 23 marzo 2009
VERONA: ascolto che aiuta
Ermanno Marogna condurrà un corso “Ascolto che aiuta” per tutti i tesserati Arcigay ed Arcilesbica che inizierà il 24 marzo ore 21 in via Mantovana 66 (presso la Biblioteca di Santa Lucia a Verona). Al di la del corso che serve a creare un gruppo accoglienza, questa è un’occasione molto interessante poiché vengono proposti nelle 7 serate, vari argomenti con metodi attivi (psicodramma-sociodramma e affini) in un contesto molto grande che coinvolgerà tutti i partecipanti e che permetterà una crescita personale oltre che di gruppo. Per le iscrizioni potete inviare una mail a verona@arcilesbica.it oppure telefonare al numero dell'associazione.
Ermanno Marogna: Counselor Studio Sostegnogay Via Santa Felicita 9 - Verona http://www.sostegnogay.it. Per info tel all'associazione 3493134852
Ermanno Marogna: Counselor Studio Sostegnogay Via Santa Felicita 9 - Verona http://www.sostegnogay.it. Per info tel all'associazione 3493134852
PADOVA: la carica di Zan
Da Il Mattino di Padova. Una squadra che raccoglie in sé tutti i punti del programma. C’è l’avvocato autore di pubblicazioni sul testamento biologico (Marco Azzalini), c’è la neomamma ricercatrice precaria dell’Università (Valentina Cantone), c’è lo psicoterapeuta studioso dell’identità sessuale (Marco Inghilleri). E poi compare lo studente, il soprano, l’ex consigliere comunale, l’architetto. Oltre chiaramente al leader del movimento, il consigliere comunale e presidente regionale dell’Arcigay Alessandro Zan. Ieri mattina a Palazzo Moroni la presentazione ufficiale del simbolo di Sinistra per Padova, il movimento che raccoglie assieme Sinistra Democratica, Sinistra Laica e il Movimento per la Sinistra di Vendola. Uno schieramento per «riportare la sinistra in città», una sinistra, è stato spiegato alla presentazione del simbolo, «che non rinuncia alle idee di laicità dello stato, ai diritti individuali, all’ambiente, al lavoro, al sociale» [...] «Vogliamo contribuire alla riaffermazione della sinistra a Padova – ha spiegato Attilio Motta, Sinistra Democratica – e per questo vogliamo tornare a parlare di cultura, di lavoro, di ambiente». La Sinistra per Padova appoggia la candidatura di Flavio Zanonato a sindaco.
sabato 21 marzo 2009
TRENTO: film Macho Dancer
Il 26 marzo 2009 "Cine Mondo Gay" al Centro sociale "Bruno" (davanti alla Trento Malè) di Trento, alle ore 21.00 MACHO DANCER
di Lino Brocka (Filippine del 1989, 125' in v.o. con sottotitoli in italiano
). Nelle Filippine, così come in Thailandia e in altri paesi asatici, molte famiglie contadine sopravvivono grazie a uno o più dei loro figli più grandi che vanno a lavorare nei circuiti porno delle grandi città. Il film racconta di un Filippino che si avventura a Manila per imparare ad essere un "macho dancer", una sorta di ragazzo go-go che passa dallo spogliarello a giochi erotici vari (la scena del ragazzo coperto di schiuma è una delle più erotiche mai viste al cinema). Ecco il trailer:
VENEZIA: arrivano le drag king!
Per la prima volta a Venezia un drag king show con Eyes Wild Drag (Roma) e Océan Le Roy (Parigi / Berlino). Giovedì 26 marzo 2009, h.21.00 al Teatro Universitario Santa Marta. Una serata-evento, una performance sulle identità, una miscela di generi, sia artistici che sessuali, tutta al femminile. Protagoniste saranno le artiste Eyes Wild Drag e Océan LeRoy. Azioni teatrali, immagini, musica, videoarte: una vera e propria sorpresa poetica, sul plurale femminile, sul gioco liberatorio di transiti, sulla forza delle culture queer di mettere a soqquadro le identità. Le Eyes Wild Drag sono quattro artiste di Roma che da alcuni anni portano in scena all’interno di festival, club e gallerie uno spettacolo tra teatro, concerto e cabaret sugli attraversamenti e le sfumature di genere. Océan Le Roy è nata e cresciuta in Francia, e vive tra Parigi e Berlino. Grazie alla sua formazione di teatro, canto e drammaturgia, realizza in tutta Europa performance multimediali, che includono video-clip, immagini, coreografie, canzoni dal vivo e poesia. Ha accompagnato il tour mondiale del film “Risk, Stretch or Die” di Saskia Heyden (2007). INFO QUI.
venerdì 20 marzo 2009
Improvvisamente l'inverno scorso...
Vi avevamo già parlato di questo film, ma ve lo riproponiamo volentieri perchè il gruppo Aletheia di Vicenza si troverà mercoledi 25 marzo per vederlo e parlarne. E voi? Non farete un salto? Alle 20.30 nella sede della circoscrizione 6, in Via Thaon di Ravel. Questo il sito ufficiale: www.suddenlylastwinter.com È la storia di Luca e Gustav, che da anni vivono serenamente insieme a Roma. Ma quando, nel febbraio 2007, il governo italiano propone di varare una legge sulle unioni di fatto estesa anche alle coppie omosessuali (DiCo). E l’intero paese si divide tra sostenitori ed oppositori. [...] Gustav e Luca, alla ricerca di un contatto e di un dialogo con tutte le parti in campo, iniziano un viaggio in un’Italia a loro totalmente sconosciuta.
Ecco un estratto da non perdere da Le invasioni barbariche:
clicca qui, dal sito di La7.
Ecco un estratto da non perdere da Le invasioni barbariche:
clicca qui, dal sito di La7.
PORDENONE: sviluppi dopo l'aggressione
Da Il Corriere del Veneto. Non si placa la rabbia e la tensione a Pordenone per l’aggressione subìta dal trentenne disabile gay lo scorso 23 gennaio nella centralissima piazza Venti settembre. Aggressione emersa in tutta la sua sconcertante ferocia nei giorni scorsi quando la Questura di Pordenone ha inchiodato alle loro responsabilità tre uomini, due ventenni e un 43enne che vivono nel capoluogo e a Porcia. A lasciar sbigottiti anche gli inquirenti sarebbe stata la motivazione che i responsabili avrebbero dato al pestaggio, ovvero che lo avrebbero fatto per noia. Lo stesso padre ha assistito all’aggressione del figlio che è stato inseguito e preso a sberle per tutto il centro cittadino, fino al calcio alla schiena in piazza XX settembre. «L’ho vista in lontananza. Non sono riuscito ad impedirla e a prendere i responsabili». L’uomo quel fatidico 23 gennaio aveva appuntamento col figlio nei pressi del teatro Verdi. Era andato a prenderlo in macchina con venti minuti di ritardo, ritardo causato da un contrattempo familiare. Diverse persone hanno assistito all’aggressione, eppure nessuno si è mosso in soccorso del disabile. Soltanto una signora ha cercato di impedire il pestaggio, ricevendo come risposta le “attenzioni” di uno dei tre aggressori che le avrebbe appoggiato una mano sulla spalla consigliandola di non impicciarsi. [...] E mentre uno dei giovani accusati respinge le accuse, il comune di Pordenone – per bocca del sindaco Sergio Bolzonello – ha deciso di costituirsi parte civile.[...]
giovedì 19 marzo 2009
PADOVA: scarso successo per i pacs
Da Il Corriere del Veneto. I pacs comunali non infiammano i padovani, in 26 mesi ne sono stati sottoscritti appena 32, di questi solo 3 da coppie omosessuali. I tempi in cui (febbraio 2007) la città del Santo pareva essere diventata la San Francisco italiana, sembrano ormai un ricordo sbiadito. Del «matrimonio» (gran cerimoniere l’allora consigliere diessino Alessandro Zan) tra Giorgio Perissinotto e Tommaso Grandis, rimane solo qualche foto conservata negli archivi dei giornali di mezza Italia. La «ventata zapaterista» che si era abbattuta su palazzo Moroni sul finire del 2006, deve ora fare i conti con il cinismo dei numeri e della politica. Numeri che snocciola con una certa soddisfazione il consigliere forzista Domenico Menorello, che all’epoca non aveva esitato a salire sulle barricate. «Dal dicembre del 2006 a oggi i certificati sottoscritti sono stati 32, poco più di 1,2 al mese. Se rapportati al numero dei nuclei familiari presenti in città, si arriva a quota 0,00037 per cento», calcola compiaciuto il consigliere azzurro. «La cosa incredibile — dice ancora Menorello — è che su 32 solamente 3 sono stati richiesti da coppie omosessuali, in pratica lo 0,000003% di tutte le famiglie padovane». In larga parte a sottoscrivere i pacs alla padovana sono coppie ultraquarantenni. «Davanti a questi numeri viene da chiedersi che senso abbia un provvedimento di questo tipo. Se a giugno in Comune dovesse vincere il centrodestra, chiederò di revocare la delibera», conclude. Non la pensa affatto così Zan: «Se Menorello e la destra clericale e omofoba pensano di eliminare dei diritti acquisiti si sbagliano di grosso. Noi ci batteremo in tutti i modi perché questo non accada e chiederemo al sindaco Flavio Zanonato di diventare nostro garante».
martedì 17 marzo 2009
UDINE: aggressioni al batuage
Raid anti-gay anche a Udine. Da mesi. Per quel Suv scuro, che a cadenze regolari faceva irruzione nei luoghi di incontro fra omosessuali. E paura per quei due ragazzotti, uno sui vent’anni, l’altro oltre la quarantina che attaccavano rissa. A volte solo con le minacce ad alta voce. Altre volte con le mani. In almeno un’occasione con una mazza da baseball. Il racconto – rigorosamente anonimo – è di un ragazzo gay di Udine. [...] Andrea, nome di fantasia, ha 31 anni. E si ricorda bene quegli episodi alla periferia della città, vicino allo stadio, dove c’è un battuage e una zona di incontri fra adulti. Non erano di Udine, nè dei dintorni. Gente violenta che voleva metterci paura. Uno era più giovane, avrà avuto circa vent’anni e l’altro invece più grande. Si capisce che non sono lì per incontrare qualcuno. Nè per fare amicizia. Il più giovane è il più aggressivo. La classica testa calda. Toni alti, piglio aggressivo. E non è certo la prima volta che si vede da quelle parti. C’è stato un caso in cui uno dei due aveva in macchina una mazza da baseball . Il più giovane era quello che voleva menare le mani, l’altro invece era più calmo e cercava di farlo stare tranquillo. E se ieri davanti a Montecitorio le associazioni gay italiane hanno invocato una legge contro l’omofobia proprio per denunciare l’aggressione del disabile pordenonese da parte dei tre concittadini, uno dei quali denunciato anche per scritte razziste, a Udine si alza un cordone di solidarietà.
PADOVA: a loro piacciono.... corti
Ancora Padovaaaa, eccoci. MARTEDI' 17 MARZO, ore 21, TRALALTRO VIDEO-DIBATTITO: "A QUALCUNO PIACE...CORTO". Proiezione di una serie di cortometraggi, trailer, video di cominicazione istituzionale provenienti dalla Spagna e dal Sudamerica. Come vengono affrontate le tematiche LGBTQ? E in Italia? PS:gli orsetti non c'entrano con l'argomento ma mi piacevano troppo :-)
PADOVA: sbattezzati e... genitori
Al KINOtto (Arci Pixelle, in via Turazza 19 a Padova), mercoledì 18 marzo ore 21.30
Presentazione del libro a fumetti Quasi quasi mi sbattezzo: come uscire dalla Chiesa Cattolica in 5 agili mosse (Edizioni BeccoGiallo). Saranno presenti gli autori Alessandro Lise e Alberto Talami, duo padovano fra i più apprezzati della scena italiana dei comics indipendenti. Giovedì 19 marzo ore 21.30 2 VOLTE GENITORI, documentario che abbiamo già trattato qualche giorno fa in cui parlano i genitori di ragazze e ragazzi omosessuali. Serata in collaborazione con AGEDO e Giornate di Cinema e Cultura Omosessuale di Padova.
Presentazione del libro a fumetti Quasi quasi mi sbattezzo: come uscire dalla Chiesa Cattolica in 5 agili mosse (Edizioni BeccoGiallo). Saranno presenti gli autori Alessandro Lise e Alberto Talami, duo padovano fra i più apprezzati della scena italiana dei comics indipendenti. Giovedì 19 marzo ore 21.30 2 VOLTE GENITORI, documentario che abbiamo già trattato qualche giorno fa in cui parlano i genitori di ragazze e ragazzi omosessuali. Serata in collaborazione con AGEDO e Giornate di Cinema e Cultura Omosessuale di Padova.
lunedì 16 marzo 2009
domenica 15 marzo 2009
TREVISO: testimonianze ad Altivole
Lunedì 16 marzo alle 20:45 presso la sala Pro Loco del Centro Sociale di Altivole (TV) serata finale del ciclo di incontri AltriMenti dedicato all'omosessualità. Un dibattito in cui interverranno dei rappresentati dell'Agedo, dell'ASSL e... il nostro Michele di Gay Feltrino (curatore anche della rubrica Sebastian Buk). Partecipiamo in tanti! Per ingrandire il programma clicca sull'immagine qui a fianco.
sabato 14 marzo 2009
VERONA: film Lilies
Mercoledì 18 Marzo ore 21 proiezione del film LILIES al Romeo's Club in Via Giolfino, 12 in zona Porta Vescovo a Verona. Entrata con tessera Arcigay.
Il cardinale Bilodeau si reca in un carcere di massima sicurezza per sentire la confessione di Simon Doucet, detenuto vicino alla fine e condannato per omicidio. Ma non appena l’alto prelato entra nel confessionale, si trova di fronte ai suoi antichi peccati. L’estate del 1912 è cruciale per il destino di tre diciottenni, in lotta con la propria identità, la loro coscienza e le aspettative dei loro genitori. L’amore del giovane Simon per il coetaneo Vallier, la sua attrazione per la bella Lydie Ann e la devastante gelosia di Bilodeau avrà conseguenze tragiche, i cui misteri verranno rivelati soltanto 40 anni dopo.
Il cardinale Bilodeau si reca in un carcere di massima sicurezza per sentire la confessione di Simon Doucet, detenuto vicino alla fine e condannato per omicidio. Ma non appena l’alto prelato entra nel confessionale, si trova di fronte ai suoi antichi peccati. L’estate del 1912 è cruciale per il destino di tre diciottenni, in lotta con la propria identità, la loro coscienza e le aspettative dei loro genitori. L’amore del giovane Simon per il coetaneo Vallier, la sua attrazione per la bella Lydie Ann e la devastante gelosia di Bilodeau avrà conseguenze tragiche, i cui misteri verranno rivelati soltanto 40 anni dopo.
VICENZA: lap dance
La Guardia di Finanza di Vicenza, nell’ambito dell’operazione denominata “Hot Nights”, ha smascherato una florida attività di prostituzione che si svolgeva all’interno [...] del locale “Plaza” che era divenuto un vero e proprio supermercato del sesso: in particolare, i finanzieri hanno [...] videoregistrato oltre seicento incontri a sfondo sessuale tra clienti e ballerine. [...] La Guardia di Finanza segnala che in due settimane di controlli è stato accertato un volume d’affari illecito pari a circa 70mila euro: in tutto l’attività dei due fratelli avrebbe fruttato tra dichiarato e nero circa un milione e mezzo di euro l’anno. (Il Gazzettino)
venerdì 13 marzo 2009
TRENTO: dibattito sulle religioni
Mercoledì 18 Marzo 2009 alle 20.30 presso la sala circoscrizione S. Giuseppe in via Perini, 1 a Trento, INCONTRO-DIBATTITO dal titolo Religioni e Omofobia - Rrapporti e discriminazioni. Interverranno la Dr. Stefanie Knauss (teologa e ricercatrice presso Fondazione B.Kessler Trento), il Dr. Salvatore Peri (Comunità valdese del Trentino) il Dr. Aboulkheir Breigheche (Comunità islamica Trento) e il Dr. Mattia Leonardi del Gruppo Spiritualità GLBTQ "RESSA" Trento. Info: www.agtrentino.org
PORDENONE: picchiato gay disabile
Arcigay: Altro attacco ai danni di una persona omosessuale, per di più disabile, il 23 gennaio nel centro di Pordenone: L'episodio è stato reso noto solo ieri dalle forze di polizia. Tre ragazzi l’hanno attaccato, insultato e malmenato; fortunatamente i tre aggressori sono stati individuati dalle forze dell’ordine. Dagli accertamenti escono ulteriori particolari sconcertanti: i tre avevano da tempo premeditato il loro gesto perché volevano “dare una lezione ai froci”; inoltre la disabilità della vittima era stata provocata proprio da precedenti pestaggi ai suoi danni perpetrati alcuni anni fa in caserma. Quel che spaventa ulteriormente la comunità gay e lesbica friulana, e non solo, è il crescente numero di attacchi subiti dalle persone omosessuali, davanti ai quali governo e parlamento rimangono inermi. La denuncia di questo terribile episodio è stata fatta d’ufficio a causa della disabilità della vittima, altrimenti, in quanto persona omosessuale, la violenza subita sarebbe rimasta nascosta. Ci chiediamo, inoltre, come mai rimangono sconosciuti i nomi degli aggressori, e perché siano stati lasciati a piede libero. [...] È corale il nostro appello, affinché il governo velocizzi l’iter della proposta di legge contro l’omofobia, ferma alla Camera.
giovedì 12 marzo 2009
UDINE: operatori telefono amico
Riceviamo e pubblichiamo volentieri: credi che l’ascolto e la parola possano essere importanti gesti di sostegno? Vuoi imparare a comunicare meglio e, nello stesso tempo, essere d’aiuto a qualcuno? Iscriviti al corso per diventare volontario del Telefono Amico Gay e Lesbica e della ChatAmica Gay e Lesbica. Iscriviti alle selezioni che si terranno prima dell’avvio del corso. Per informazioni e iscrizioni puoi mandare una mail a udine@arcigay.it o rivolgerti al circolo Mis(s)kappa (via Bertaldia, 38 a Udine) il lunedi dalle 21.30 alle 23. Fatevi sentire!
lunedì 9 marzo 2009
VERONA: genitori gay
Venerdi 20 Marzo 2009, ore 20.30
DUE VOLTE GENITORI, un documentario di Claudio Cipelletti, presso la Sala Elisabetta Lodi di San Giovanni in Valle a Verona. La proiezione verrà preceduta ad un aperitivo, alla fine del film ci sarà un dibattito con il regista. "Mio figlio è come io lo penso?” Prima o poi ogni genitore, a causa di piccoli o grandi motivi, si è trovato di fronte a questo interrogativo. “Due volte genitori” entra direttamente nel cuore delle famiglie nel momento critico della rivelazione dell’omosessualità di un figlio/a. Attraverso un delicato lavoro di ascolto, il film indaga questo percorso tra le aspettative disilluse dai figli e l’accettazione, al di là dell’omosessualità in quanto tale, della propria rinascita come genitori. Dopo lo smarrimento, il senso di perdita e di colpa, poco alla volta si apre un nuovo percorso che porta queste famiglie a compiere un viaggio imprevisto, dai figli ai genitori, dai genitori ai nonni e poi di nuovo ai figli...
DUE VOLTE GENITORI, un documentario di Claudio Cipelletti, presso la Sala Elisabetta Lodi di San Giovanni in Valle a Verona. La proiezione verrà preceduta ad un aperitivo, alla fine del film ci sarà un dibattito con il regista. "Mio figlio è come io lo penso?” Prima o poi ogni genitore, a causa di piccoli o grandi motivi, si è trovato di fronte a questo interrogativo. “Due volte genitori” entra direttamente nel cuore delle famiglie nel momento critico della rivelazione dell’omosessualità di un figlio/a. Attraverso un delicato lavoro di ascolto, il film indaga questo percorso tra le aspettative disilluse dai figli e l’accettazione, al di là dell’omosessualità in quanto tale, della propria rinascita come genitori. Dopo lo smarrimento, il senso di perdita e di colpa, poco alla volta si apre un nuovo percorso che porta queste famiglie a compiere un viaggio imprevisto, dai figli ai genitori, dai genitori ai nonni e poi di nuovo ai figli...
Sebastian Boyz
Faccende di tutti i giorni?
Quando il realismo impera nelle foto ammicanti gaye...
Ecco un esempio di muratore senza macchia (nel vero senso della parola) e senza paura. E ci crediamo visto che di sicuro non sta lavorando: pala intonsa, tutto pulito. E la betoniera... si vabbeh detto a delle kule... andiamo con la prossima pregoooo. Come non parlare di questo manzello fresco fresco. Nudo sul sedile del trattore. Girerà così anche mentre scorrazza con lo spargiletame? Rivogliamo la salopette jeans anni '80 :-P
Quando il realismo impera nelle foto ammicanti gaye...
Ecco un esempio di muratore senza macchia (nel vero senso della parola) e senza paura. E ci crediamo visto che di sicuro non sta lavorando: pala intonsa, tutto pulito. E la betoniera... si vabbeh detto a delle kule... andiamo con la prossima pregoooo. Come non parlare di questo manzello fresco fresco. Nudo sul sedile del trattore. Girerà così anche mentre scorrazza con lo spargiletame? Rivogliamo la salopette jeans anni '80 :-P
POVIA (ultimo atto)
Ultima volta che si parla di Povia, onestamente questa polemica è durata sin troppo! L'osservatorio di psicologia dei media ha analizzato la canzone di Povia. Ed ecco le reazioni degli psicologi: "Lo sconcerto suscitato dal testo della canzone, potrebbe essere per noi psicologi l’occasione per porgere le nostre scuse a lesbiche e gay: chiedere il loro perdono per le teorie sulla psicopatogenesi familiare dell’omosessualità che alcune scuole di psicologia hanno in passato coniato e che, come comunità scientifica, abbiamo consentito per alcuni decenni venissero divulgate infestando la cultura, contribuendo al pregiudizio negativo nei confronti di gay e lesbiche, screditando le loro madri e i loro padri.". Non ci credete? Beccateve sto link: http://www.osservatoriopsicologia.it/2009/03/04/chiediamo-scusa-ai-gay-e-alle-loro-famiglie-la-canzone-di-povia-luca-era-gay-riletta-da-psicologi/ Thanx to: Circolo Arcobaleno.
sabato 7 marzo 2009
VENEZIA: Another gay movie
Martedi 10 marzo, ore 20 presso la sede del circolo Bula Bula di Mestre (info: bulabulave@gmail.com) proiezione del film "Another Gay Movie". Ecchive er trailer!
BELLUNO: passeggiata al chiaro di luna
Da Conegliano, MERCOLEDI 11 MARZO (LUNA PIENA) Spedizione sul Nevegal: passeggiata al chiarore di luna.
- Ritrovo ore 18:30 presso sede di Conegliano a Campolongo Via Settembrini, 135, partenza e arrivo al parcheggio del ristoro "LA CASERA" sul Nevegal (BL).
- Passeggiata a piedi fino al Rifugio Angelo Bristot e ritorno
- Rientro con tappa in pizzeria per la cena intorno alle 21:30
Consigliato abbigliamento invernale da neve, scarponi da trekking. Ciaspe e racchette da neve facoltative.
Info sms 347.9023.882 [Per chi si aggiunge dal bellunese mi permetto di consigliare al parcheggio del Nevegal alle 19, e fatevi notare dal gruppo, nda].
- Ritrovo ore 18:30 presso sede di Conegliano a Campolongo Via Settembrini, 135, partenza e arrivo al parcheggio del ristoro "LA CASERA" sul Nevegal (BL).
- Passeggiata a piedi fino al Rifugio Angelo Bristot e ritorno
- Rientro con tappa in pizzeria per la cena intorno alle 21:30
Consigliato abbigliamento invernale da neve, scarponi da trekking. Ciaspe e racchette da neve facoltative.
Info sms 347.9023.882 [Per chi si aggiunge dal bellunese mi permetto di consigliare al parcheggio del Nevegal alle 19, e fatevi notare dal gruppo, nda].
venerdì 6 marzo 2009
TREVISO: questa sera al QQ
Questa sera vi segnaliamo l'appuntamento al Queerquilia di Treviso in via Pisa 13/b, ai piedi del grattacielo, dalle 21.30. Si discutera' di un'importante novità che riguarda Queerquilia e il Gruppo Gay Feltrino :-) Non siete curiosi? Dai fate un salto, si parlerà anche della prossima festa.... a fine aprile!
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PADOVA: teenagers ricattano 84enne
Due minorenni di 16 e 15 anni sono stati arrestati dai carabinieri di Padova per una estorsione a sfondo sessuale nei confronti di un 84enne a sua volta denunciato per molestie sessuali su minore. E’ avvenuto nelle scorse settimane tra le mura di un centro parrocchiale della città di Padova. I due ragazzini erano entrati in confidenza con l’uomo, che vive con la moglie. Dopo aver preso appuntamento a casa sua, hanno iniziato con lui dei giochi sessuali, riprendendoli con il telefonino. Poi però i due hanno minacciato l’anziano di denunciarlo se non avesse consegnato loro 50 mila euro. Dopo una prima consegna di 4 mila euro in contanti, l’anziano ha denunciato l’estorsione da parte dei due ragazzini ai carabinieri, i quali hanno teso una trappola alla coppia di adolescenti. All’appuntamento per la consegna di ulteriori 3 mila euro l’anziano si è presentato dopo aver fatto fotocopiare le banconote dai carabinieri, che hanno filmato il passaggio del denaro e, successivamente, bloccato i due ragazzi. (Tiscali notizie)
UDINE: lella fest
VENERDI' 6 MARZO, DALLE 22:00 al Circolo Arci 'OPEN SPACE' grande Lesbian Fest.
Sala musica. Sala biliardo. Sala calcio balilla.
In via Spilimbergo a Passons di Pasian Di Prato (Udine). Contact: www.arcilesbicaudine.com
Sala musica. Sala biliardo. Sala calcio balilla.
In via Spilimbergo a Passons di Pasian Di Prato (Udine). Contact: www.arcilesbicaudine.com
PADOVA: sinfonia scandalosa
La presentazione del nuovo romanzo erotico di Anna Giacomazzo, Sinfonia Scandalosa, viene proposto dal gruppo donne lesbiche Il Riparo venerdì 6 marzo alle ore 21.15 presso la sede di Arcigay di Corso Garibaldi 41 a Padova. E' la storia di un amore impossibile fra due donne, in un'atmosfera ambigua e lussuriosa che le porterà ad un risvolto degno di un triller psicologico...
martedì 3 marzo 2009
Padova: al sapor di Kinotto...
Mercoledì 4 marzo ore 21.3o. CHRIS CUNNINGHAM. Un video-poeta visionario. Tecnico degli effetti speciali, esperto di animazione, ideatore di androidi, video-artista ed autore di famose installazioni. Cunningham è una della figure più singolari del panorama creativo internazionale. KINOtto presenta un'antologia dei suoi video più celebri, realizzati per Aphex Twin, Bjork, Madonna ed altri artisti della scena rock-pop.
Giovedì 5 marzo ore 21.30 W CAROSELLO!!! Tutto ciò che è indispensabile vedere, che è rimasto indelebile nella memoria, degli anni d'oro di Carosello: le migliori scenette realizzate tra gli anni '50 e '70 con i migliori attori- Gassman, Manfredi, Fabrizi, Valeri o cartoni animati, con i quali gli italiani scoprirono improvvisamente di essere un unico paese.
Giovedì 5 marzo ore 21.30 W CAROSELLO!!! Tutto ciò che è indispensabile vedere, che è rimasto indelebile nella memoria, degli anni d'oro di Carosello: le migliori scenette realizzate tra gli anni '50 e '70 con i migliori attori- Gassman, Manfredi, Fabrizi, Valeri o cartoni animati, con i quali gli italiani scoprirono improvvisamente di essere un unico paese.
Sebastian Buk (a cura di Michele)
Gay everyday _ Racconti dalla quotidianità omosessuale
Aa. Vv., Anno 2006, 126 pagine. Ennesima raccolta di racconti gay, con una variante accattivante e tagliente, le vignette di Fadda. I racconti poi sono simili ad altre raccolte che avrete letto. Troviamo storie di ragazze che si amano struggentemente per poi conludersi in strazianti separazioni, di gay che amano molto con il pisello e un po' anche con il cervello. Da segnalare "Like a virgin" di Angelo De Marco, storia di un insospettabile pellegrinaggio a Lourdes, con anensso cruising a pochi metri dalla grotta...ecco perchè ci va sempre tanta gente!
Aa. Vv., Anno 2006, 126 pagine. Ennesima raccolta di racconti gay, con una variante accattivante e tagliente, le vignette di Fadda. I racconti poi sono simili ad altre raccolte che avrete letto. Troviamo storie di ragazze che si amano struggentemente per poi conludersi in strazianti separazioni, di gay che amano molto con il pisello e un po' anche con il cervello. Da segnalare "Like a virgin" di Angelo De Marco, storia di un insospettabile pellegrinaggio a Lourdes, con anensso cruising a pochi metri dalla grotta...ecco perchè ci va sempre tanta gente!
lunedì 2 marzo 2009
VENEZIA: le frontiere dei diritti
Sette seminari, cinque workshop, 30 ore di lezioni e dibattiti, 24 relatori, sette ordini professionali ed istituzioni coinvolti: è il laboratorio di formazione “Le frontiere dei diritti”, laboratorio di formazione su diritti, differenze e diseguaglianze, che dal 6 marzo si svolgerà settimanalmente per due mesi. E’ organizzato dal Comune di Venezia e dal CESD (Centro Europeo di Studi sulla Discriminazione) di Bologna. Per il Comune di Venezia, capofila è l’Osservatorio Lgbt, assieme al Centro Antiviolenza/Centro Donna e agli Assessorati alle politiche sociali e alle politiche giovanili. Il Laboratorio di formazione vuole affrontare la questione dei diritti di cittadinanza, alla luce delle profonde trasformazioni sociali e della richiesta di nuovi diritti individuali. Si rivolge ad un pubblico di giuristi, insegnanti, giornalisti, operatori sociali, del settore pubblico, privato, privato-sociale
ed associativo. L’Ordine degli Avvocati di Venezia e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto hanno riconosciuto il corso quale attività di formazione rispettivamente per gli avvocati e per gli insegnanti. INFO QUI
ed associativo. L’Ordine degli Avvocati di Venezia e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto hanno riconosciuto il corso quale attività di formazione rispettivamente per gli avvocati e per gli insegnanti. INFO QUI
TREVISO: cine for you
“Altrimenti” è un’associazione di giovani di Altivole (TV) che si occupa di tematiche sociali e culturali al fine di sviluppare dialogo, socialità e conoscenza. Questa volta si parla di omosessualità cercando di abbattere qualche tabù e qualche luogo comune. Due i film in programma presso il Centro Sociale di Altivole (Sala Pro Loco, ore 20.45) poi una serata finale in cui parteciperanno l’ Ulss 8 col suo “Laboratorio delle differenze”, l’Agedo e altri ospiti. Si comincia con lunedi 2 marzo "WOMEN" di Anne Heche. Ecchive pure i primi minuti di film :-) Non mancate e bravi i ragazzi di Altivole.
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