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giovedì 17 settembre 2009
mercoledì 9 settembre 2009
Il PRESIDENTE risponde!

Il Parlamento già da decenni è impegnato in una severa legislazione sulla violenza ma in questa sala dobbiamo sentirci egualmente responsabili dell'incompiutezza di progressi realizzati.
In Italia stiamo sperimentando la complessità della presenza crescente nel nostro Paese di comunità immigrate e del conseguente processo di integrazione da portare avanti. Integrazione i cui cardini sono nel rispetto della diversità di culture, religioni e tradizioni e nel rispetto dell'individuo e della sua dignità, da garantire insieme ai principi e alle leggi nazionali che regolano l'appartenenza alle società d'accoglienza.
In qualsiasi contesto il pieno riconoscimento la concreta affermazione dei diritti umani costituisce una innegabile pietra di paragone della condizione effettiva delle popolazioni e delle persone del grado di avanzamento materiale e spirituale di un Paese.»
Giorgio sei super!
Aurelio chiede...

«Con la presente è mia intenzione esporLe brevemente il forte sentimento di preoccupazione per l’ondata di odio violento che è montata nel nostro Paese ai danni delle cittadine e dei cittadini omosessuali e transessuali. Le cronache quotidiane raccontano di continue azioni, aggressioni, insulti sempre più insistenti e ormai diffuse in tutta Italia.
Come Arcigay dal 2006, anno in cui questo fenomeno ha cominciato a prender corpo, registriamo un continuo aumento delle denunce pubbliche, e soprattutto la nostra rete di telefoni amici ci indica come la gran parte delle richieste d’aiuto da parte di giovani omosessuali si riferisca a minacce ed angherie subite da gruppi di pari, in particolare in ambito scolastico.
Mi appello a Lei affinché faccia sentire la Sua alta voce a sostegno di azioni positive nella società che servano a cambiare la cultura di un Paese dove pericolosamente si ampliano, e non solo nei confronti delle persone lgbt, aree d’intolleranza e di odio.
Nella comunità lgbt italiana sono presenti e diffusi sentimenti di paura e angoscia, e sarebbe nostro desiderio, così come contenuto in diversi Trattati, Direttive, Risoluzioni europee, che anche in Italia fosse possibile vivere serenamente in piena armonia.
Ringrazio per la gentile attenzione e colgo l’occasione per inviare i migliori auguri di buon lavoro.»
Aurelio Mancuso
Presidente nazionale Arcigay
martedì 8 settembre 2009
ROVIGO: il racconto della fiaccolata

VENERDI 4 SETTEMBRE. "Ci siamo trovati in una quarantina di persone, abbiamo fiaccolato attravarso il mercato serale della piazza. Li c'era tanta gente che non sapeva nulla riguardo i fatti omofobi degli ultimi giorni. Abbiamo diffuso un volantino in cui ribadiamo di non aver paura di nessuna provocazione. La fiaccolata è terminata con un "assalto pacifico" ad un dibattito del PD con la presenza di 3 parlamentari (DEL MORO, NACCARATO, MIOTTO). Qui abbiamo tenuto un corposo intervento sul motivo della fiaccolata, sui gesti d'amore che le coppie non possono manifestare liberamente come le comuni coppie etero e abbiamo letto un messaggio di sensibilizzazine di Arcigay e Agedo. La solidarieta per questa iniziativa è pervenuta dal Presidente della Provincia e da molti assessori del comune. Molti i giornalisti e fotografi che durante il nostro piccolo corteo ci han seguiti dall'inizio alla fine".
Adriano (Arcigay Politropia Rovigo)
Adriano (Arcigay Politropia Rovigo)
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domenica 6 settembre 2009
PADOVA: riparte il festival Chimere

UDINE: concorso pittorico

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giovedì 3 settembre 2009
Arriva PinkoPallone! Il torneo GLBTQ


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mercoledì 2 settembre 2009
VENEZIA: festival dei corti

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martedì 1 settembre 2009
Calciatrice uccisa perchè lesbica


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