mercoledì 25 marzo 2009

TREVISO: registro coppie di fatto?

Dalla Tribuna di TV. Un registro comunale per le coppie di fatto, come a Padova, anche a Treviso. Lo ha proposto, con un ordine del giorno, la consigliera comunale del Pd Antonella Tocchetto [...] «l’unione di fatto non necessariamente deve interessare la sfera individuale sessuale, ma semplicemente va cosi intesa anche la stabile convivenza tra due persone, ad esempio anziane, amici, amiche che decidono di vivere assieme pagari per ragioni economiche, senza essere necessariamente legati ad un rapporto amoroso. L’intento di questo Ordine del giorno non è quello di andare in contrasto con la famiglia così come riconosciuta e garantita dall'articolo 29 della Costituzione, ma solamente di iniziare un percorso di riconoscimento anagrafico di altre forme di convivenza presenti nella nostra città». [...] Quale sarebbe il vantaggio pratico di questo registro delle unioni di fatto? «Intanto - dice Tocchetto - sarebbe un modo per fotografate in maniera veritiera l’attuale situazione della realtà trevigiana. Poi ci sono tutti i vantaggi, burocratici ma anche umani, dei quali si è parlato a lungo: dalla non necessità di due stati di famiglia distinti per i conviventi [...], la possibilità di avere al fianco, nella malattia e nel bisogno, una persona che ha pari titolo rispetto a un coniuge. E poi mettiamoci anche tutte le insidie legate ai mutui, ai prestiti, alle eredità...

1 commento:

  1. concordo con la Antonella !
    hic, hora, et ..in passato !!!
    ado

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