Humor acqueo

Ma ci sarà il cetriolo in questa insalata?

BHW lancia i mutui per coppie gaye

La cassa di risparmio tedesca BHW, che si occupa esclusivamente di mutui per la casa, ha deciso di lanciare tassi agevolati per le persone e le coppie omosessuali italiane. L'annuncio è stato dato dopo che la banca tedesca ha stipulato una convenzione con Arcigay, che a sua volta presenterà il 5 marzo un progetto sociale in favore delle persone omosesuali proprio grazie ai fondi reperiti attraverso l'accordo. Bhw è il primo istituto in Italia a considerare, come già avviene in America e in molti altri Paesi del Nord Europa, i gay come un normale target commerciale.Una scelta che certamente farà molto dicutere ma che sarà molto apprezzata nel mondo omosessuale e non solo. Affari Italiani, 27 feb 09

BOLZANO: che faccio lo DICO?

Sabato 28 febbraio 2009, ore 20.30: Improvvisamente l'inverno scorso presso la sede di CENTAURUS a Bolzano, in via Galilei 4/A. È la storia dell' altoatesino Gustav ed il suo compagno romano Luca e di quello che è successo loro nel 2007 quando il Governo Prodi provò a fare una legge per tutelare le coppie di fatto, anche omosessuali. L'Italia si è divisa tra chi era a favore e chi assolutamente contrario ai Dico. Armati di telecamera la coppia ha cercato di capire le ragioni sentendo l'opinione della gente comune, delle associazioni religiose, dei politici di destra e di sinistra. Un cinediario delizioso, ironico e pungente premiato al Festival Bolzano Film 2007. Gustav Hofer e Luca Ragazzi saranno ospiti per la presentazione del loro film e l'uscita di un loro libro.

Sebastian Buk : i ragazzi geisha

Copro le labbra di uno strato di colore blu. Mi guardo ancora. Una figura distorta su sfondo bianco. Io sono quello che non ne ha bisogno, quello che vive da solo fuori della Casa. Io sono quello che non ha un nome perché non ha importanza, quello che non ha un colore al posto giusto.
In una casa Okiya alla periferia di Roma sette ragazzi vivono come geisha sotto la guida di un travestito Mama-san. Raccontano in prima persona il loro modo di amare e di vendere il proprio corpo. L'omicidio efferato di uno di loro li costringerà a confrontarsi con la propria fragilità. La scrittura di La Martire ricorda lo stile irriverente di J.T. Leroy, fenomeno letterario degli anni Novanta, dove le esperienze borderline dei protagonisti sono portate all'eccesso con magistrale chiarezza, senza spazio per la retorica.
Recensione digayproject.org
Valerio La Martire. "I ragazzi geisha"
Edizioni Libreria Croce
pp.72 Euro 12,00

PADOVA: donna per scelta, uomo all'anagrafe

Venerdi 27 febbraio ore 21, presso l'Arcigay di Padova in corso Garibaldi 41, proiezione di CHIAMAMI MARA, film-documentario concepito con l'intento di smentire parte dei pregiudizi che ancora oggi pesano gravemente sul mondo trans. La storia personale di Mara Siclari (di Mogliano Veneto) è al centro di questo film presentato al Bellaria Film Festival 2006. Mara è donna per scelta, ma uomo all’anagrafe. Mara è padre, ha una compagna che è madre dei suoi figli, sposata quando era ancora uomo. La storia di Mara e Silvia è iniziata più di venti anni fa. All’inizio c’erano un lui e una lei e un grande amore. Da qualche anno c’è una lei e un’altra lei e lo stesso grande amore. Il film, che racconta la vita di questa famiglia anche attraverso le testimonianze dei protagonisti, riesce a sottrarsi ai luoghi comuni, alle facili curiosità per ricostruire un percorso autentico di una straordinaria esperienza umana. Ospite la protagonista Mara Siclari.

VENEZIA: addio a Beppe Tasca

MESTRE. Una vita intera sulle barricate e una morte solitaria. Se n'è andato sei giorni fa il veneziano Beppe Tasca, fra i fondatori storici dell'Arci Gay, ma il suo corpo senza vita è stato trovato solo ieri mattina nell'appartamento di via Catene a Marghera dove viveva solo con il suo inseparabile cagnolino. L'hanno ritrovato gli agenti della polizia e i vigili del fuoco avvisati da un collega della ditta di spedizioni in cui lavorava, insospettito dall'assenza di Tasca sul lavoro. Aveva 71 anni Giuseppe, per tutti «Beppe» Tasca. E, seppure ormai lontano dalle battaglie degli anni '80 per il riconoscimento del movimento gay di cui è stato leader, si faceva vivo di tanto in tanto con i compagni. «A Natale mi mandava un sms sarcastico - ricorda Franco Grillini - con su scritto semplicemente ‘sono ancora vivo' ». A ucciderlo potrebbe essere stato il monossido di carbonio. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato in pigiama, seduto in una poltrona accanto a una stufetta elettrica. Per questo il pm ha disposto l'autopsia e messo sotto sequestro l'immobile. L'ultimo contatto con il collega risale a martedì della settimana scorsa, poi più nulla. Se n'è andato in silenzio il «conte Tasca». Lui che aveva tagliato i ponti con la famiglia blasonata e la militanza monarchica in nome del movimento gay. «Fa sorridere dirlo oggi ricorda Angelo Zennaro, negli anni '80 presidente provinciale dell'Arci - ma quando Beppe si presentò da me, giovane e avvenente cameriere, col progetto di un circolo Arci da dedicate alle tematiche gay non si pronunciava ad alta voce neppure la parola». A Venezia, Beppe Tasca prende parte all'occupazione dell'osteria di San Giacomo da l'Orio che, negli anni, diventerà punto di riferimento del movimento per tutto il Veneto, nel frattempo, per la sua militanza, perde il lavoro. Si impegna in politica, milita nel Pci per poi approdare a Rifondazione Comunista, parallelamente, però, non abbandona l'impegno con gli ultimi, con i discriminati. Fa il volontario nella casa di Giovanni Giusto aperta ai malati di Aids, organizza progetti di intervento nelle carceri, crea dal nulla il fragoroso Gay Pride a Venezia nel 1997. «Non piace a me e non sarebbe giusto nei confronti di Beppe ricordarlo con la solita agiografia post mortem - dice Grillini - era un uomo spigoloso, a volte francamente intrattabile, ma anche un leader infaticabile. Sono addolorato, onoriamo un militante del movimento. Uno che la sera prima del Pride veneziano si è avventurato per le calli veneziane a esplorare il percorso stabilito e ha avuto la sfortuna di incrociare in piazza San Marco i Serenissimi che occuparono il campanile. Sono quasi venuti alle mani in quell'occasione». La firma di Beppe Tasca è pure sul primo consultorio gay d'Italia, aperto a Cannaregio e su mille iniziative di lotta ma anche di ascolto e sostegno. Da gaynews.it

Sebastian Boyz

Illustrazione di Steve Walker

Chi è Don Pierino Gelmini?

18 febbraio 2009: “Il Vaticano ha perso la fede, segue regole rigide di potere. Il cristianesimo è la religione del sì, non del divieto. Certi cardinali facciano un passo indietro, sembrano dei cuculi”. Don Pierino Gelmini, ridotto allo stato laicale dopo lo scandalo dei presunti abusi sessuali su ospiti delle sue comunità di recupero, rompe il silenzio, sul sito religioso «Pontifex», con un durissimo «J’accuse» contro la Santa Sede che «non sa perdonare». "In Vaticano non hanno più la fede e trasformano il cristianesimo in una cosa burocratica. Troppi documenti confusi e poche idee", accusa il prete antidroga.
MA CHI E' DON GELMINI? Compleanni festeggiati in convention via satellite con leader politici e cardinali, una fiction Mediaset in lavorazione sull’«eroica epopea del prete anti-droga», il Mulino Silla trasformato da rudere nella campagna di Amelia in sfavillante «città della speranza», casa madre di una multinazionale della speranza che nei cinque continenti assiste emarginati e accumula crediti nei palazzi del potere civile ed ecclesiastico, il seggio all’Onu come ong. «Abbiamo trovato una casa distrutta e da qui abbiamo iniziato. Eravamo talmente poveri che mangiavamo pane, mortadella e una mela», racconta il magnate della galassia cattolica «non profit». Tra i mille impegni, Don Pierino, «prete non per caso», si è pure conquistato sul campo i galloni di cappellano e guida spirituale della Casa della libertà. Del resto chiama tutti «figli»: Silvio Berlusconi che gli dona pubblicamente 5 milioni di euro, i profughi del Sud-est asiatico soccorsi per lo tsunami e Alfredo il primo ragazzo incontrato per caso a piazza Navona nel 1963 e strappato alla droga: «Non voleva soldi, ma una prospettiva». Da allora don Pierino ha rinunciato «alla carriera in Vaticano per imbarcarmi in una corriera piena di balordi». Adesso ad ogni festa della comunità si affollano decine di ministri e parlamentari, arcivescovi, personaggi dello spettacolo (da Gigi D’Alessio ad Amedeo Minghi), vip di Curia come il vicario papale Angelo Comastri e il cardinale Jorge Mejia. Insomma, trono e altare, palcoscenico e segrete stanze, senza mai temere incursioni in politica. «Grazie Gianfranco per la legge anti-droga! Affido a voi di An il compito di difendere i principi cristiani», incoronò Fini alla conferenza programmatica, davanti alla platea di partito in piedi ad applaudirlo: «Sono con voi, non potevo essere altrove. Credo negli ideali che difendete». Lanciando la crociata contro le unioni di fatto. [...] Alla vigilia delle ultime elezioni, il segretario Dc Gianfranco Rotondi voleva don Pierino al governo: «Noi del Polo chiederemo l’autorizzazione vaticana per nominare don Pierino sottosegretario alla lotta alla droga». La sua influenza cresce senza sosta anche nella Chiesa. Apre comunità in Spagna e Colombia assieme ai Cappuccini, a Gerusalemme su incarico dell’arcivescovo Michel Sabbah, in Libano e in Siria del Patriarca di Antiochia, Maximos V, in Bolivia della conferenza episcopale. Nel 1990, «colpito dalle sofferenze dei miei malati di Aids», sperimenta su di sé «come cavia» (al San Raffaele, l’ospedale-laboratorio dell’amico don Verzè) il vaccino anti-Hiv. Il 20 ottobre 2000 Giovanni Paolo II, riceve in piazza San Pietro in udienza riservata 30mila “Gelmini-boys» e consacra ufficialmente la «Cristoterapia» di don Pierino come metodo di recupero dall’emarginazione e dalla droga.
Da sacerdotisposati.splinder.com

VERONA: baci appassionati

Sabato 21 febbraio JULIETTE IN LOVE - Il Bacio Più Lungo PARTY, dalle ore 21 Spettacolo + Buffet+ Giochi. Dalle 23 DISCO con DJ Little Star!. Info: 349.3134852. Costo ingresso (inclusa una consumazione e buffet) LISTA: € 6. NON IN LISTA: € 10. INFO QUI.

TREVISO si fa piu' lounge...

Ennesima segnalazione di ritrovo gayo questa settimana :-) Tutte le domeniche SUITE 69 _ GLBT Lounge Spritz Buffet dalle 18 alle 24 al Victor in via Galileo Galilei a Silea (TV).

PADOVA: festa in maschera

Sabato 21 febbraio 2008. ORE 21 al GUSTO' di corso Stati Uniti a Padova (palazzo del Centro ingrosso Cina) Gustòsa cena + DRAG SHOW lustrini e cotillons... Grande spettacolo con Donna Sophia e Lana Queen e Cena + spettacolo = 15 euro per autofinanziamento del circolo. La prenotazione è obbligatoria, la maschera no :) Tutte le info QUI.

TRIESTE: il male della felicità

Giovedì 19 febbraio 2009 alle ore 19.30 presso "Viale 39" in Viale XX Settembre, 39 a Trieste, presentazione del libro "Il male della felicità” di Elisabetta Garboni con il contributo musicale di NATHAN MARIA.
Erano diventati il simbolo di tante persone che erano state costrette a vivere la loro sessualità di nascosto, con la paura dei commenti e dei giudizi degli altri. Ivan e Tony [...] non erano una coppia gay, Ricky e Claudia od Anna e Ian non erano due coppie eterosessuali: erano solo tre coppie e basta. Finché la gente avrebbe continuato a notare da chi fosse composta una coppia, se da un uomo ed una donna, o da due uomini o da due donne, non ci sarebbe stata libertà. Punto e basta. E la loro voce era abbastanza forte per urlare al di sopra dei discografici, dei giornalisti, dei benpensanti. Loro non volevano nascondersi più, perché non avevano ragione di farlo.
Il male della felicità

TREVISO: un tocco di classe?

Giovedi 19 febbraio al Victor in via Galileo Galilei 2 a Silea alle ore 21, serata Touch of Class! Grande festa di Carnevale gaia.

VERONA: film my summer of love

Mercoledi 18 febbraio 2009, ore 21 al Romeo's Club Via Giolfino, 12 (zona Porta Vescovo - Verona) Entrata con tessera Arcigay Euro 5 con consumazione info: 340.9660487 (Romeo's). PROIZIONE DEL FILM "My summero of love". Mona e Tamsin si incontrano nella brughiera, vicino al loro tranquillo villaggio dello Yorkshire. Mona è brusca ed arguta, Tamsin ha un temperamento tragico e fantasioso. Entrambe le ragazze vogliono sfuggire alla vita che conducono...

PADOVA: arrivederci Betty Page

Mercoledì 18 febbraio ore 21.30 al KINOtto c/o Circolo Arci Pixelle in via Turazza, 19. Difficile onorare la memoria della prima PinUp, baluardo della trasgressione e dell'innovazione dei primi anni 50, nello sdoganamento del fetishmode. Bettie Page, bella e incontrastata icona sexy, è scomparsa lo scorso dicembre all’età di 85 anni. In questo tributo accenderemo i riflettori sul lato estremo delle pose SadoMaso di Bettie, con particolare riguardo al bondage artistico. Un'ora in compagnia di corde e reminiscenze old style dei favolosi '50. Nel corso della serata saranno inoltre proiettati i filmati dei suoi celebri strip-tease. Partecipano alla serata Kiaverossa e PinkKinky con una performance "bondage" dal vivo.

Oggi San Faustino

Luca era gay! by Elio e le storie Tese

Sebastian Buk: Il Servitore

Il romanzo ci racconta, confondendo amabilmente realtà e fantasia, la strana e complicata vicenda del narratore Joe e del suo amante-servitore magrebino Mimoun. L'incontro nasce casualmente, in quanto il ragazzo nordafricano lavora come fioraio in strada. Subito nasce un'attrazione repulsione data dall'attrazione fisica e dalla differenza di classe sociale, il quale sfocia nello strano rapporto schiavo-padrone. Joe con l'inganno fa cacciare Mimoun dai genitori, in modo tale da proporsi come suo salvatore ospitandolo in casa, dove per ripagare l'ospitalità Mimoun si occupa dei lavori più umili... oltre ovviamente ad essere l'oggetto dei desideri più inconfessabili di Joe. Arte culinaria - il giovane Mimoun è un ottimo cuoco - e seduzione sono gli ingredienti di una relazione che si sviluppa nonostante l'ostilità del mondo circostante.
"Il Servitore" di Vander Laenen Jan, Editore Zoe.
Sebastian Buk è una rubrica a cura di Michele

San Valentino

A BOLZANO Festa gaya di San Valentino. Info QUI. E poi un sondaggio interessante: "Baci d’amore: scegliete la vostra coppia preferita" su Corriere.it, ce n'è anche una che ben conosciamo ... e poi un po' baci gaiiii nel cinema, tanto per gradire.

GAY KISS
Caricato da justmenomy

NO VAT a ROMA

Giusto qualche informazione sull'8 per 1000. Il video e' un po' palloso ma passa delle informazioni interessanti, prendiamoci 2 minuti per vederlo :-)

TRIVENETO: kiss crossing

Arcigay, come ogni anno, sceglie di dedicare l'appuntamento del 14 febbraio, giorno di San Valentino, al tema delle coppie e dell'amore omosessuale. Quest'anno l'iniziativa è il CROSSING KISSES - BACI AL SEMAFORO. Lo scenario saranno i punti più visibili della vita di ogni città: gli incroci stradali.

 Un modo per ribadire che, nonostante le mutate condizioni politiche, il tema dei diritti delle coppie lesbiche e gay è per noi sempre fondamentale.
PADOVA incrocio Galleria Storione via Roma ore 11.30. BOLZANO Love Party: sede Arcigay Centaurus, ore 22. VERONA (però Sabato 21 febbraio) JULIETTE IN LOVE - Il Bacio Più Lungo. Dalle ore 21: Spettacolo + Buffet + Giochi. Dalle 23: DISCO.
Se ci fossero ulteriori aggiunte o cambi... aggiornerò subito il blog :-) Stay tuned.

PADOVA: canto d'amore homo

UN CHANT D’AMOUR, giovedì 12 febbraio, ore 21.30 c/o circolo Arci Pixelle in via Turazza a Padova. Il capolavoro di Genet con le musiche di Polese e Fedrigo. Un cult movie maledetto, un inno senza tempo all’amore omosessuale, l’unico, censuratissimo film diretto dallo scrittore francese Jean Genet, autore di celebri romanzi come “Nostra Signora dei Fiori” e “Querelle de Brest”. Amore e violenza, sesso e poesia si mescolano potentemente in un carcere, luogo privilegiato del desiderio... Musiche composte ed eseguite dal vivo da Alberto Polese e Alessandro Fedrigo (in collaborazione con le Giornate di Cinema e Cultura Omosessuale di Padova).

PADOVA: sostegno a Zan

Ricevo e pubblico, per tutti quelli che votano a sinistra e hanno a cuore il sostegno a un candidato che puo' rappresentare a Padova il popolo GLBTQ. "Come immagino sappiate Alessandro Zan (presidente Arcigay veneto, vedi la sua biografia qui) ha presentato la propria candidatura alle Elezioni Primarie del Centro Sinistra per la carica di Presidente della Provincia di Padova. Entro questa sera verranno raccolte le ultime firme per ufficializzare la candidatura. Se siete residenti a Padova e provincia e ancora non siete riusciti a firmare, questa sera dalle 20.30 in poi avete ancora la possibilità di farlo presso la sede del nostro Circolo Tralaltro, in Corso Garibaldi 41. Magari con l'occasione potete portare anche amiche e amici che vogliano dare il loro contributo. E' inutile dirci quanto sia importante dare il nostro appoggio ad Alessandro in questo momento."

TRENTO: dibattito NO VAT

Il Collettivo Femminista De Genere organizza la Conferenza dibattito NO VAT: AUTODETERMINAZIONE, LAICITA’, ANTIFASCISMO, LIBERAZIONE, CITTADINANZA Giovedì 12 Febbraio ore 18.00, Atrio facoltà di Sociologia (Piazza Venezia, 41 - Trento)
A ottant´anni dai Patti lateranensi tra Pio XI e Mussolini (11 febbraio 1929), in piena crisi del sistema neoliberista permangono le connivenze tra stato autoritario e Vaticano, vero cuore del Concordato. La chiesa cattolica assume sempre più le caratteristiche di un’agenzia economico-politica e uno dei settori di intervento privilegiati è quello dell’istruzione, dove un incessante flusso di denaro continua ad affluire nelle casse di scuole e università confessionali. INFO.

VERONA: aperitivo... laico

Venerdi 13 alle ore 19.30 grande aperitivo SPRITZINGER presso la sede del Circolo Pink a Verona, in via Scimiari, 7. Segue cena abuffet. L'incasso della serata sara' destinato a sostenere Facciamo Breccia. Tutti invitati.

VENEZIA: educazione sentimentale

Seminario: mercoledì 18 febbraio, dalle 15.30 alle 18.30 a Venezia, presso Scoletta dei Calegheri, S.Tomà.

Come contrastare l’omofobia nelle scuole? Quali progetti innovativi si stanno realizzando in Italia? E’ possibile fare educazione civica attraverso l’educazione sentimentale? Sono questi i temi che verranno affrontati nel seminario promosso dalla Rete Pace Scuole del Comune di Venezia, un network di insegnanti e di operatori socio-culturali che lavorano con gli studenti delle scuole superiori cittadine. Educazione sentimentale come capacità di riconoscere la dignità dell’altro. Di capire come le identità siano complesse e sempre in costruzione. Educazione sentimentale come capacità di rimuovere stereotipi, luoghi comuni, pregiudizi, che sono incubatori di violenza. Ne parleranno Delia Vaccarello (scrittrice e giornalista), Sara Cavallaro (psicologa, coordinatrice dei progetti nelle scuole veneziane), Sergio Lo Giudice (insegnante e presidente onorario di Arcigay) e Luca Trappolin (ricercatore di sociologia all’Università di Padova e curatore del recente “Omosapiens 3 - per una sociologia dell’omosessualità”). Il programma dettagliato è scaricabile QUI (in pdf).

TREVISO: Shortbus al Queerquilia

Venerdi 13 febbraio, ore 21 presso la sede del Circolo GLBTQ Queerquilia di Treviso (via Pisa, ai piedi del grattacielo) proiezione del film SHORTBUS. Esilirante e irriverente... e direi che due "ente" sono piu' che sufficienti :-P Date un'occhiata al trailer:

PADOVA: are we aliens?

MARTEDI' 10 FEBBRAIO, alle 21.00 presso il Tralaltro di Padova, presentazione del libro NON SONO UN ALIENO di Gabriele Sannino, sarà presente anche l'autore. Un romanzo che vuole mettere in risalto le difficoltà che ogni persona omosessuale, più o meno, incontra durante il suo cammino di "accettazione" di un qualcosa che è assolutamente normale nella sostanza e nei fatti ma che, ancora adesso, proprio nei fatti, è sostanzialmente demonizzato...

VERONA, TRIESTE, UDINE: piu' laicità

NON SE NE PUO' PIU' fanno sapere dall'Arcigay-Arcilesbica di Verona. E' ora di far sentire la propria voce in merito alla vicenda di Eluna Englaro. Il governo sta cercando di far approvare un decreto per poter intervenire sull'interruzione dell'alimentazione alla ragazza in coma da 17 anni, nonostante il rifiuto di Napolitano. E' chiaro che le spinte da parte del Vaticano sono fortissime. Per questo, domani, domenica 8 febbraio 2009, manifestazione alle ore 17 in piazza Dante a Verona, per difendere la laicità.
Ricevo e pubblico: il 7 febbraio a TRIESTE, dalle 16.00 alle 19.30: raccolta firma e conferenza stampa in Via delle Torri organizzata dai Radicali.
Aggiornamento 08/02/09, ricevo e pubblico: sempre per permettere l'addio a Eluna, sotto la clinica la Quiete di UDINE LUNEDI 9 FEBBRAIO alle 16 manifesta la Cgil, alle 18 il gruppo "Udine con Beppino Englaro". Alle 17.00 un gruppo di cittadini confluirà anche sotto la loggia del Lionello (in piazza Libertà) per dare un sostegno al sindaco Honsell e a chi si sta impegnando con coraggio per difendere la decisione di Englaro.
09/02/09, ore 20.10: Eluana è morta dopo 4 giorni senza alimentazione forzata.

Vacanze... diverse

VERONA: Polizia vs Pink

Volevo segnalare questa notizia per dare l'idea del clima (tutt'altro che cordiale) che si è creato tra la associazioni GLTBQ di Verona e il sindaco Tosi. Durante la Giornata della Memoria, il Circolo Pink voleva partecipare, tra il pubblico, alla cerimonia ufficiale in Gran Guardia (aveva chiesto di far parte dell'organizzazione ma il permesso era stato gia' negato). La Polizia, in tenuta antisommossa, ha inizialmente inpedito agli attivisti (5 persone) del circolo di entrare nel palazzo dove si teneva la cerimonia. Ma... cosa ci faceva la polizia in tenuta antisommossa all’entrata del palazzo della Gran Guardia? Cinque cittadini che desideravano partecipare alla cerimonia come rappresentanti delle vittime omosessuali dei campi di concentramento nazisti sono stati considerati un problema di ordine pubblico? Poi è stato loro consigliato di entrare senza il làbaro che ricorda le vittime gay e lesbiche. Solo l’intervento dell’ex sindaco Michela Sironi, dell’ex senatrice TizianaValpiana e del presidente del Consiglio Comunale Pieralfonso Fratta Pasini ha fatto sì che i rappresentanti del Circolo Pink potessero accomodarsi tra il pubblico con il làbaro.

TREVISO: festa Patty al Gold

Sabato 7 febbraio al Gold di Godega (TV): "Tu mi fai girar... Patty Pravo Tribute". I grandi successi della ragazza del Piper mixati da Omar dj, il live show di Madame Dolores e del tenebroso Ivan. In regalo per tutti il cd con le più belle hit della ragazza del piper. INFO QUI.

VICENZA: ciaspolata al chiaro di luna

SABATO 7 FEBBRAIO 2009 CIASPOLATA AL CHIARO DI LUNA ad Asiago. Il Riparo (associazione GLBTQ padovana) propone un’escursione suggestiva in montagna. Il tragitto e l'andatura saranno adatti a tutti. Il ritrovo è davanti allo Stadio del ghiaccio di Asiago alle ore 18.00, l'abbigliamento è quello tipico da escursione: scarponcini da montagna o da trekking ma non MoonBoot in gommapiuma, necessaria la torcia frontale. COSTI: Tesseramento, obbligatorio per assicurazione, € 10,00 (validità annuale), Uscita: € 10,00, Attrezzatura (fino a esaurimento scorte): si puo’ affittare a € 5,00, Cena: € 15,00. Per iscrizioni e info: http://www.riparo.it/for.html. Tutti i dettagli su www.nordwalk.it

TIM inizia a comunicare friendly

Da qualche giorno è iniziata la nuova campagna TIM per il servizio di dating CAFE'. La compagnia telefonica italiana ha deciso di puntare anche su un target che sta diventanto sempre più appetitoso... quello omosessuale. E in maniera molto evidente. Quelli che vedete sono due still dal sito TIM Cafè.

TREVISO: ricatto per rapporto gay

Da "Il Gazzettino". Concede una prestazione sessuale all’amico, poi lo ricatta ed i carabinieri di Riese Pio X lo arrestano per tentata estorsione. E' da ieri agli arresti domiciliari nella sua casa di Loria, Felipe 19 anni brasiliano di nascita ma da sempre residente a Loria. Insieme ad M.L. 19 anni, l’altro ragazzo, ed altri amici ancora, formavano una compagnia che si trovava tutte le settimane al bar del centro e poi uscivano insieme. Intorno al 15 gennaio, M.L. aveva chiesto ed ottenuto dall’amico, una prestazione sessuale orale, in cambio di denaro. Infatti aveva consegnato ben 500 euro in contanti al giovane brasiliano per comprare il suo corpo ma anche il suo silenzio, soprattutto con gli altri amici della compagnia. Ma evidentemente il Da Silva aveva intuito che l’amico poteva sganciare altro denaro e così ha escogitato il tentativo di estorsione. Con il suo cellulare ha chiamato l’amico pochi giorni fa informandolo dell’esistenza di un videoclip che aveva ripreso la loro performance sessuale. In cambio di questo documento scottante il brasiliano chiedeva altri 500 euro, altrimenti avrebbe divulgato agli amici e conoscenti, via cellulare, quel documento particolarmente piccante. M.L. ha pensato bene di andare ad informare i carabinieri di Riese Pio X di tutta la vicenda. Felipe è stato arrestato ed il giudice ha disposto gli arresti domiciliari presso la sua abitazione.

IRIS: rassegna gaya

(ANSA) Ventiquattro film sul mondo omosessuale per la prima volta in programmazione ogni mercoledi' in prima e seconda serata su Iris. La programmazione della rassegna Iris Arcobaleno, sul canale in chiaro del digitale Mediaset, prevede film come 'Terapia di gruppo' di Altman, 'Cowgirls' di Van Sant, 'Pasolini, un delitto italiano' di Giordana, 'My Summer of Love' di Pawlikovsky in versione non censurata. Potete trovare la lista (in aggiornamento) QUI.

Amore o sesso, condom lo stesso

Sebastian Buk: La lingua perduta delle gru

L'intensità di questo romanzo merita una breve precisazione sul titolo che trae origine da un caso clinico e si riferisce alla storia di un bambino di due anni che viene abbandonato dalla madre in una casa popolare, nei sobborghi di New York. Per qualche tempo il bimbo piange e si dispera fino a quando i vicini lo trovano intento a giocare e a imitare i movimenti e i rumori delle gru, uniche cose stabili, del mondo esterno, che vede dalla finestra dell'appartamento; portato in un Istituto speciale il piccolo continua a divertirsi solamente vedendo delle fotografie di gru. Il libro parla della quotidianità di una tipica famiglia americana Owen, il papà,enigmatico professore,Rose, la mamma, redattrice in una case editrice e Philip, il figlio che, pur essendo uscito di casa, è ancora alla ricerca di un suo equilibrio. L'atmosfera familiare è scandita da giornate tranquille ,tuttavia lo spessore dell'opera si coglie nel momento in cui la loro quieta esistenza è drammaticamente investita dalla rivelazione di Philip che, decide di confessare ai genitori di essere gay. Nello stupore generale anche il padre, dopo lunghe giornate trascorse ad illudersi nel tentativo di costruire una famiglia "normale", esce allo scoperto e comunica alla moglie i desideri omosessuali che, segretamente, aveva represso per tutta la vita. Il racconto prosegue con una delicata descrizione del ritrovato rapporto tra padre e figlio ma la protagonista del libro è lei, la madre, moglie ma soprattutto donna che, energicamente e intelligentemente lascia fluire in se le contrastanti emozioni che rappresentano, in ogni caso, ancora tutto il suo mondo. Solo quando i sentimenti invisibili prendono corpo si comprende il senso del bambino gru, vicenda che Leavitt commenta con una frase che è , forse, la più toccante dell'opera: Ciascuno, a modo suo, trova ciò che deve amare, e lo ama, la finestra diventa uno specchio; qualunque sia la cosa che amiamo, è quello che noi siamo.
La Lingua Perduta delle Gru di Leavitt David.
Mondadori 1998, 344 pagine.
Sebastian Buk è a cura di Michele.

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VERONA, PADOVA: homo pellicole

Lunedi 2 febbraio, ore 21.00 in via Turazza 19/4 (c/o Pixelle, Padova), proiezione del film 101 REYKJAVIK di Baltasar Kormàkur (trailer QUI). Il giovane Hilnur ha quasi trent'anni, vive con sua madre, non cerca lavoro e ha un rapporto strano con le ragazze. Tra serate frustranti nel pub del quartiere periferico in cui vive (da qui il titolo), e una pseudo-fidanzata che gli vorrebbe far mettere la testa a posto, Hilnur evita in tutti i modi di rapportarsi con l'età adulta. Poi incontrerà l'amica lesbica della madre e tutto cambierà. Con la partecipazione della grande Victoria Abril, musa di Almodovar.
Mercoledì 4 Febbraio 2009, al Romeo's Club di Verona, dalle ore 21, proiezione del film FIRE di Deepa Mehta (trailer QUI). Un' intensa storia d'amore fra due donne nell'India delle millenarie tradizioni religiose. Radha si divide tra il lavoro e la famiglia tradizionalista, sente il peso di un matrimonio sterile che dura da quindici anni. Al gruppo si unisce Sita, la giovane sposa di Jatin, uomo che non ama e che la tradisce. Deluse e soffocate dai rispettivi mariti le due donna iniziano un’amicizia sempre più profonda...

BELLUNO: l'infedeltà lesbica è più grave?

Niente assegno di mantenimento a una moglie che tradiva il marito intrattenendo "relazioni amorose" con una coppia di coniugi (quindi sia con lui sia con lei). Lo ha deciso la Cassazione. Senza successo Raffaella ha chiesto alla Suprema Corte il ripristino dell'assegno di mantenimento che le era stato invece concesso dai giudici di primo grado. Questi avevano addebitato la fine del matrimonio a suo marito: l'uomo, infatti, era stato giudicato "colpevole" per aver picchiato Raffaella dopo averne scoperto la doppia infedeltà. In appello, però, i giudici stabilirono che anche Raffaella era colpevole per il suo menage adulterino che comprendeva "rapporti sentimentali extraconiugali anche "inusuali" con altra donna". Adesso la Suprema Corte, con la sentenza 1734, ha convalidato l'addebito anche per Raffaella, il cui ricorso per riavere il diritto all'assegno di mantenimento è stato rigettato. Da Gazzettino.it.

TRIESTE, VERONA: parlare ai ragazzi

Parlare ai ragazzi, stare con loro, far capire che non siamo alieni nè mostri. E' questo quello che conta nelle iniziative di sensibilizzazione all'omosessualità nelle scuole superiori. E' inoltre un buon momento per entrare in contatto con ragazzi che stanno soffrendo per la loro condizione e vorrebbero fare un percorso di accettazione e maturazione. Ecco due iniziative interessanti:

• Il treno della memoria è un progetto per i ragazzi delle scuole superiori che quest'anno ha organizzato ben 4 convogli. Il treno , che toccherà il Trentino e il Friuli Venezia Giulia, partirà da Udine alla volta di Cracovia ed Auschwitz martedì 3 febbraio 2009 per rientrare domenica 8 febbraio. All'assemblea di partenza parteciperanno anche le associazioni di deportati (che porteranno le loro testimonianze ai ragazzi accompagnandoli anche nelle visite ai luoghi di sterminio) e le associazioni interessate a mantenere vivo il ricordo di persecuzioni troppo poco" dette" e coinvolte nella odierna battaglia per i diritti umani . Il Circolo Arcobaleno (Arcigay di Trieste) sarà presente ed accompagnerà con un suo rappresentante il convoglio nel viaggio verso Auschwitz. Altre INFO.
• Mercoledì 4 febbraio 2009 il Liceo Scientifico Zanella di Schio terrà l'Assemblea di Istituto, durante la quale vorrebbe organizzare una mattinata dedicata all'omosessualità. Su richiesta dell'Istituto sarà presente Aletheia, Gruppo GLBT di Vicenza.