
In una casa Okiya alla periferia di Roma sette ragazzi vivono come geisha sotto la guida di un travestito Mama-san. Raccontano in prima persona il loro modo di amare e di vendere il proprio corpo. L'omicidio efferato di uno di loro li costringerà a confrontarsi con la propria fragilità. La scrittura di La Martire ricorda lo stile irriverente di J.T. Leroy, fenomeno letterario degli anni Novanta, dove le esperienze borderline dei protagonisti sono portate all'eccesso con magistrale chiarezza, senza spazio per la retorica.
Recensione digayproject.org
Valerio La Martire. "I ragazzi geisha"
Edizioni Libreria Croce
pp.72 Euro 12,00
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