martedì 29 dicembre 2009

La vostra opinione sul Party Kula...

Riceviamo e pubblichiamo.
Ciao ragazzi... ho partecipato ieri al Party Kula.....è il terzo anno che ci vengo, l'anno scorso l'ho trovato eccezionale ma ieri qualcosa non è andato!! Non sono quì a fare la frocia isterica che si inventa qualsiasi cazzata giusto per romper le palle intendiamoci. La location l'ho trovata molto bella di gran gusto davvero.....il menù molto valido io e i miei amici abbiamo trovato tutto buono però lo spettacolo della Cesira ha demolito la serata...ragazzi mi spiace dirlo ma ieri ha fatto uno spettacolo osceno!! A differenza dell'anno scorso....che ha fatto anche battute pesanti o un po volgarotte ma tutto sommato ci stava, invece ieri lagente si alzava e andava via tra cui persone vicino a me.....non faceva ridere non reggeva il palco l'atmosfera era pesante!!!! C'erano molti etero a questa edizione e come movimento gay abbiamo fatto na figuraccia!!!!! Nessuna battuta intelligente,fine o ironica tutto buttato a culo tette cazzi e puzzette.....scusatemi ma è stata na figuraccia!!! Non dipende da voi...lacesira la conosco da molto tempo e non so cosa le è balzato in testa, ha fatto uno spettacolo osceno!! Poi noi siamo andati via all'1 perchè aveva ancora da finire laCesira, la gente era stanca.....poi non tutti erano in ferie, noi per esempio il giorno dopo cioè oggi abbiam lavorato per cui anche gli orari molto confusi e disorganizzati!!!!! non so se alla fine c'è stato qualche intervento intelligente a fine serata perchè appunto sono andato via prima ma davvero invece di rappresentare al meglio il movimento gay del triveneto per tirar su la testa ci siamo auto scavati la fossa rappresentandoci come i classici froci maiaci. Ripeto non è cattiveria ma è come mi sono sentito ieri anche di fronte a 5 amici etero che vivacemente avevo trascinato!!! in attesa di cortese cenno di riscontro vi saluto!

La nostra risposta, anzi la mia, come membro del Gruppo Gay Feltrino e, sometimes, di Queerquilia :-)

Ciao, grazie per la tua mail, scritta parecchio di cuore. L'abbiamo aggiunta alle altre segnalazioni ricevute. Ognuno ha espresso il proprio parere con sincerità e schiettezza, questo ci piace. Sicuramente ieri sera ci sono state tante piccole e grandi cose che si sarebbero potute fare meglio, prenderemo nota di tutto quello che ci direte. Ogni anno cerchiamo di dare al pubblico triveneto qlc di particolare e diverso ma, lo ammettiamo, non e' facile. Ci abbiamo provato e ci proveremo in futuro, cercando di migliorare sempre, anche grazie al vostro aiuto.
Cesira e' parecchio imprevedibile, quest'anno puo' aver un po' esagerato (anche nei tempi, mea culpa), ma ho trovato la sua ultima canzone (e diversi momenti nel finale) molto toccanti. Quando parli di "rappresentare il movimento triveneto"... credo che Cesira (Eraldo Moretto, un grande professionista, nella foto) non abbia mai mirato a rappresentarci. Tantomeno lo vogliamo fare noi di Gay Feltrino di fronte a tutto il Triveneto. Ogni gruppo o associazione ha un suo modus operandi, i propri intenti e i modi di realizzarli. I nostri sono decisamente pragmatici, crediamo sia l'agire quotidiano a fare la differenza. Arrivo al dunque: uno spettacolo di drag queen dovrebbe solo farci provare qlc emozione :-) Di fronte ai tanti etero presenti (e il loro numero mi ha stupito molto positivamente perche' non amo le serate "recintate") abbiamo dimostrato di essere assai bravi a riconoscere i ns stereotipi e difetti e a prenderci in giro. Poi sul gusto di alcune battute, questo varia da persona a persona. Mi dispiace se tu e i tuoi amici mi siete sentiti urtati da qualcosa. E se qualche "urto" inaspettatato vi facesse riflettere? La risata e' il modo migliore per farci pensare.
Vuoi sapere secondo noi la piu' bella cosa accaduta ieri sera? I proprietari del locale (tutti etero, of course) si sono complimentati per l'ordine e l'armonia generale che c'era nella sala. Cito testualmente "e pensare che abbiamo fatto venire 7 bodyguard...". Forse si aspettavano una battaglia di borsettate :)
Viviamo in una società zoppa e la strada verso la nostra meta (la completa accettazione del diverso, la tolleranza, il rispetto) e' ancora lunga. Nessun intento per noi di rappresentare l'interna Comunità GLBTQ. Nel nostro piccolo, cerchiamo solo di regalare a tutti, almeno per una sera, una stampella per poter fare qualche passo faticando un po' meno ;)

Fateci sapere le vostre opinioni sulla serata, senza dimenticare eventuali consigli e suggerimenti per le prossime. Chi vuole dire la propria opinione su questo intervento puo' commentarlo direttamente cliccando su COMMENTI.
Grazie, a presto. Alessio

martedì 22 dicembre 2009

Insegnare tolleranza con una canzone che sfotte :P La parola a Zalone

"Uomini sessuali" di Checco Zalone (dal film CADO DALLE NUBI)

martedì 15 dicembre 2009

Torna il Party Kula! Settimo anno :)

Ebbene si! Si riparte. Dopo 6 edizioni, si rinnova un appuntamento che ormai e' una tradizione nella vita gaya del Triveneto. E' il PARTY KULA! A cura del Gruppo Gay Feltrino. Dopo il grande successo dello scorso anno in questa edizione si cambia ancora :-) L'appuntamento e' per domenica 27 dicembre 2009 alle 20.30, presso la discoteca Takabanda di Silea di Treviso. Cena tutti insieme; ancora spettacolo e cabaret per tutte le kule, lelle e amici; ancora una pista da ballo per scatenarsi!
CON UN NUOVO SPETTACOLO... GRANDE OSPITE DELLA SERATA... la Cesira e le sue fantastiche Drag Queen: la Caloggera e Carlo Bruni!
Per informazioni e iscrizioni sentite il nostro "genuino" Michele: cell. 340 274 86 30. Il costo della serata e' di 30 euro e comprende ingresso al Takabanda, aperitivo, cena, spettacolo e Dj set. Il menu': bis di antipasti (radicchio fritto con pancetta affumicata, Letto di mais con salamella e funghi di bosco), bis di primi (risotto. bresaola e taleggio, maccheroncini alla salsiccia e funghi), tagliata alle erbette, contorno di patate. Dolce: piramide con crema allo zabaglione, caffè. Bevande: Una bottiglia di vino ogni 5 persone, acqua naturale e gasata in tavola.
* LA DISCOTECA TAKABANDA E' IN VIA CLAUDIA AUGUSTA 21/23 A SILEA, TREVISO. Uscita Autostradale Treviso Sud.
www.partykula.4000.it

Sulla pagina di PARTY KULA su Facebook potete trovare anche il video del servizio di Password su Rete4 dedicato a Cesira e Carlo Bruni!

mercoledì 2 dicembre 2009

I 3 comandamenti

Come abbiamo già ricordato, il primo dicembre è la Giornata Mondiale per la lotta contro l'AIDS, ma la campagna di sensibilizzazione di Arcigay continuerà per tutto il mese.
Gli slogan sono stati ideati da Federico Sassoli, e riassumono in 3 immagini le regole fondamentali per potersi dare alla pazza gioia senza correre rischi per sè o per gli altri.
Come sapete le malattie croniche (HIV e AIDS, epatite C) si possono prendere solo con:
- rapporti penetrativi ricettivi o insertivi (in parole potabili, sesso anale attivo o passivo);
- fellatio con eiaculazione (che tradotto sarebbe fare un pompino facendosi venire in bocca.)
Le altre malattie si possono pendere anche con facendo cose molto più semplici, ma sono tutte curabili, anche se non vanno sottovalutate. Soprattutto le infezioni da sifilide, in grande aumento, quelle da HPV (condilomi o "creste di gallo"), quelle da Herpes genitale.

Tornando alla campagna di Arcigay, Il Preservativo Sì, ricordate che:

Nemmeno se finora siete sempre stati molto fortunati. Inoltre:


Infatti quando dovete pregare perché non vi sia capitato niente, di solito è troppo tardi.
Infine c'è una raccomandazione molto importante:


Una relazione stabile non è di per sé una garanzia. Infatti, non c’è rischio soltanto quando abbiamo entrambi fatto recentemente il test HIV aspettando almeno tre mesi dall’ultimo rapporto sessuale potenzialmente a rischio, se siamo risultati sieronegativi, se la relazione è stabile e duratura e nessuno dei due ha rapporti sessuali all’esterno della coppia.
Se vogliamo fare sesso senza protezione con il nostro partner fisso, dobbiamo prima parlare apertamente del nostro stato sierologico (siamo HIV+, HIV- o non abbiamo mai fatto il test?) e metterci daccordo su come praticare sesso sicuro. Non è sempre facile farlo, perché spesso temiamo di allontanare l'altro o di perderlo. Una discussione aperta sul sesso sicuro è però una prova di fiducia che ci può avvicinare ancora di più al nostro partner.
Se abbiamo dei sospetti, fidiamoci della nostra intuizione e chiediamo esplicitamente al nostro partner se ha rapporti non protetti con altre persone, anche se ci può mettere a disagio.
Inoltre, noi stessi non mentiamo al nostro partner se abbiamo avuto un rapporto sessuale non protetto con qualcun altro: forse è difficile, ma è davvero importante per noi e per la persona che amiamo.

Le domande più frequenti che vengono rivolte ad Arcigay Salute sono le 7 che trovate su questo link, con le relative risposte.
Ricordate che è davvero importante!