TREVISO,"Gay e lesbiche emarginati"

«Parlare di uguaglianza, diritti civili, Dico, gay e lesbiche a Treviso è difficile, colpa dell’amministrazione omofobica e razzista, che cavalca ignoranze e timori con la politica della sopraffazione». Questa la dura constatazione maturata nel dibattito organizzato da Rifondazione comunista e tenutosi mercoledì sera a Ca’ del Galletto. Sul tavolo dei relatori Alessandro Zan, presidente di Arcigay Veneto e il sottosegretario al ministero per Diritti e pari opportunità Donatella Linguiti. «Gay e lesbiche a Treviso non sono ben accette - commenta Zan - Sono vittima di una campagna d’odio portata avanti con populismo e poca autorevolezza».